/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Uila,con riapertura frontiere stop telenovela Sos manodopera

Uila,con riapertura frontiere stop telenovela Sos manodopera

Con interventi governo rischio ora è avere braccianti in eccesso

ROMA, 03 giugno 2020, 19:46

Redazione ANSA

ANSACheck

Uila,con riapertura frontiere stop telenovela Sos manodopera - RIPRODUZIONE RISERVATA

Uila,con riapertura frontiere stop telenovela Sos manodopera - RIPRODUZIONE RISERVATA
Uila,con riapertura frontiere stop telenovela Sos manodopera - RIPRODUZIONE RISERVATA

 "Con la riapertura delle frontiere e la possibilità per i lavoratori agricoli di tornare in Italia senza più obbligo di quarantena, ci auguriamo si concluda definitivamente la telenovela sulla penuria di manodopera per la raccolta estiva di prodotti agricoli". Lo afferma, in una nota, il segretario generale della Uila-Uil Stefano Mantegazza, in merito alla possibilità di rientro in Italia di circa 150 mila lavoratori agricoli europei e, dal prossimo 15 giugno anche di quelli extracomunitari. "Il vero rischio ora - denuncia Mantegazza - è che anche grazie ai numerosi interventi assunti dal governo in questi mesi di emergenza Covid-19, quest'estate ci siano braccianti in eccesso rispetto alle reali offerte di lavoro". La Uila ha sempre sostenuto come non sia mai esistita una reale emergenza da mancanza di manodopera straniera in agricoltura per la diffusione del Covid-19; degli oltre 350 mila lavoratori iscritti negli elenchi anagrafici, infatti, la maggior parte è residente in Italia con un permesso di soggiorno attivo e solo una parte minoritaria torna anno per anno. Il governo, ricorda il segretario del sindacato, oltre alla regolarizzazione, è intervenuto con diversi provvedimenti, dalla proroga dei permessi di soggiorno in scadenza fino al 31 dicembre 2020, alla possibilità per i lavoratori percettori di ammortizzatori sociali e del reddito di cittadinanza di cumulare lavoro in agricoltura fino a 2mila euro, ma anche consentendo a parenti e affini di agricoltori fino al sesto grado, di lavorare a titolo gratuito. "Ci auguriamo quindi", conclude Mantegazza "di non sentire più parlare di numeri e di manodopera mancante in agricoltura a causa dell'emergenza Covid 19".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza