BOLOGNA - "Il nostro Paese ha scelto la qualità come elemento per concorrere sui mercati, immediatamente dopo il tema è far sì che questa qualità, che costa, venga retribuita adeguatamente". Lo afferma il viceministro delle politiche agricole Andrea Olivero intervenendo alla Conferenza economica della Cia-Agricoltori italiani. "La qualità va retribuita con un progetto comune, di tutta la filiera - aggiunge Olivero -, che ci faccia volare alto".
"Per retribuire adeguatamente la qualità si deve lavorare in una logica di aggregazione - prosegue Olivero - E se in una sola provincia, come quella di Ragusa, ci sono 17 organizzazioni di produttori nell'ortofrutta, è impossibile costruire una filiera coesa. E solo con una filiera coesa c'è l'opportunità per gli agricoltori di avere la giusta remunerazione. Senza aggregazione non avremo la possibilità".
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