Una realtà solidale che dà lavoro, nutre ed educa centinaia di persone in Madagascar, nella periferia di Antananarivo. Si chiama Ferroniere d'Art il progetto solidale promosso da una coppia, marito e moglie, per ridare dignità a tanti poveri del Paese. La loro esperienza è una delle protagoniste ad Artigiano in Fiera, la rassegna dedicata all'artigianato internazionale che si tiene dal primo al 9 dicembre alla fiera di Milano-Rho.
Ferroniere d'Art un'officina per la lavorazione del ferro riciclato diventata, negli anni, una vera e propria comunità autosufficiente, anche a livello alimentare. Attorno al grande laboratorio, la famiglia ha costruito case per gli operai, uomini e donne che vivevano condizioni di povertà e disagio sociale, una scuola primaria e secondaria, una mensa per i più piccoli. "Il nostro laboratorio esiste da oltre 20 anni, è nato da un'utopia mia e di mio marito, e dalla convinzione che ogni essere umano che vive sulla terra ha il diritto di farlo con dignità attraverso il lavoro - spiega Violette Ralalaseheno, promotrice di Ferroniere d'Art -. E così abbiamo deciso di creare lavoro a partire dall'artigianato perché non c'è bisogno di diplomi, ma perché l'attività cresca c'è bisogno della perseveranza e della volontà e anche di formazione".
"Attualmente abbiamo 300 persone che lavorano su 7 progetti - conclude -. Grazie a questo progetto abbiamo potuto scolarizzare quest'anno circa 540 bambini". (ANSA).
In collaborazione con:
Artigiano in Fiera