Le stime dello scorso anno indicavano in 150.000 persone al giorno i visitatori arrivati all'Artigiano in Fiera, il mercato più grande del mondo con più di 3000 espositori da oltre 100 Paesi che resterà aperto nei padiglioni di Fiera Milano a Rho fino al 9 dicembre. A giudicare dalla prime ore l'edizione 2019, la 23/ della rassegna ormai storica che racconta il lavoro dell'uomo, farà segnare nuovi primati. Fin dall'apertura gli organizzatori hanno dovuto raddoppiare o anche triplicare tutti i varchi d'accesso previsti.
Per la cerimonia inaugurale si è scelto quest'anno il tema di 'un ponte con l'Africa per presentare anche un progetto di cooperazione attraverso un'intesa con Egitto e Madagascar tesa a sviluppare una rete tra imprese artigiane italiane e africane. "E' un tema vero - ha sottolineato il presidente di Ge.Fi. Antonio Intiglietta che organizza Artigiano in Fiera.- Bisogna decidere se il futuro della nostra umanità si costruisce costruendo barriere o ponti. Se vogliamo costruire ponti bisogna investire nell'umanità nei giovani nelle donne nei paesi dove vivono".
"Questa intesa - ha detto Amadou Lamine Cissè, ministro-consigliere e capo dell'ufficio economico dell'Ambasciata del Senegal in Italia - dimostra ancora una volta l'interesse per questa fiera, un globo intero dove i colori della pelle sono una ricchezza prima che una differenza". "Siamo impegnati a supportare i lavori fatti a mano in Africa - ha spiegato il ministro della solidarietà sociale dell'Egitto Ghada Wall il cui dicastero è capofila di una collettiva di artigiani in fiera. - dove ci sono migliaia di uomini che producono prodotti di artigianato. Questo riflette la ricchezza dei paesi africani e la diversità di quel continente". "I giovani africani - ha concluso Intiglietta sono capaci di grandi cose, di bellezze inaudite di qualità, di intelligenza nel lavoro. E allora noi vogliamo creare un progetto di collaborazione in cui dalla formazione coi nostri enti alla formazione imprenditoriale con l'università fino al collegamento con la Fiera e le piattaforme e-commerce si generi un nuovo modo di rapportarsi fra di noi che è quello di investire sulle persone valorizzando i loro paesi e i loro territori".
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Artigiano in Fiera