Un Erasmus per i giovani artigiani. Si chiama Compagnons du Devoir il progetto nato in Francia per avvicinare i giovani ai mestieri dell'artigianato e che consente di lavorare sul campo spostandosi da una città all'altra e da un Paese all'altro. L'esperienza di giovani falegnami, carpentieri, fabbri, pellettieri è approdata alla 23esima edizione dell'Artigiano in fiera, che si tiene fino al 9 dicembre alla fiera di Milano-Rho.
Dal 2016 i Compagnons du Devoir coordinano il consorzio Euro App nell'ambito del progetto pilota per la mobilità con gli apprendistati, che prevede: viaggi di mobilità da sei a 12 mesi durante i quali i giovani hanno la possibilità di formarsi alternando periodi in azienda e altri in centri di formazione nel paese d'accoglienza. Attraverso questo progetto molti giovani hanno iniziato ad imparare un mestiere e guadagnato uno stipendio. "Il progetto si basa sull'esperienza sul campo, non inizia a scuola e finisce in azienda, ma punta tutto su quello che si impara in laboratorio - ha spiegato Pierre Tonnelé, aspirante carpentiere italo francese -. Io lavoro con uno stipendio di 9,50 euro all'ora, circa 1.400 euro lordi. C'è la possibilità di fare un'esperienza all'estero per un anno e credo che andrò in Asia".
Al momento i Compagnons du Devoir hanno siglato accordi di programma Erasmus e partenariati con oltre 30 paesi europei. In fiera hanno una serie di laboratori: lavorazione manuale della pietra; esibizione di un tappezziere che ripristinerà un sedile in stile Luigi XVI; dimostrazione di impiallacciatura o intarsio. Inoltre, proporranno ai visitatori alcuni workshop: lucidatura scarpe in pelle, intaglio del marmo.
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Artigiano in fiera