TORINO - Una cucina nel cuore di Piazza Castello con 14 chef italiani e 4 internazionali che interpretano nei loro piatti Presìdi Slow Food e prodotti dell'Arca del Gusto. E' la Cucina dell'Alleanza che, insieme agli Appuntamenti a Tavola organizzati dalla Scuola di Cucina di Pollenzo, offre ai visitatori di Terra Madre Salone del Gusto la possibilità di scoprire piatti unici creati appositamente per l'occasione da chef di osterie, ristoranti, alberghi e bistrot con ingredienti esclusivi, a dimostrare il legame con il territorio e i Presìdi Slow Food.
La Cucina dell'Alleanza, progetto di Slow Food con Miele, Valcucine e Alce Nero, porta gli chef fuori dalla cucina, per andare in mezzo alla gente a creare piatti che esaltano i prodotti del territorio, raccontando la storia di chi li produce e ne salvaguarda particolarità e saperi. Ai fornelli ci saranno, fra gli altri, Vittorio Fusari, Raffaella Piccinino, Mauro Ricciardelli, Bobby Gregoire, con i sapori della cucina quebecoise, Adolfo Perret che porta in Italia i prodotti delle Ande, Yelel Cañas Formiconi che reinterpreta la tradizione basca, Xavier Hamon con un piatto espressione della sua Bretagna. Ospiti anche lo stellato Norbert Niederkofler della Rosa Alpina e Simone Salvini.
Tre gli Appuntamenti a Tavola della Scuola di Cucina di Pollenzo in cui gli allievi si confrontano con alcuni chef dando vita a menu unici e creativi sempre animati dai principi di Slow Food. Da non dimenticare, poi, le cene preparate da grandi chef da Eataly Torino Lingotto, dove saranno all'opera Xavier Pellicer, i gemelli Sergey e Ivan Berezutskiy e 5 ex sous chef di alcune tra le cucine italiane più blasonate oggi non più secondi ma primi che danno vita a una cena imperdibile: Pierpaolo Livorno, Marco Visciola, Federico Zanasi, Yoji Tokuyoshi e Franco Aliberti. Infine una 'cena sopra le righe' a sorpresa in cui i commensali dovranno indovinare, dai piatti, età, provenienza e formazione di chi li ha realizzati.
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