di Ida Bini
"In viaggio da Krónos a Kairós" è il
tema del Festival Spiritualia, in programma a Roma dal 25
febbraio al 31 marzo. L'evento multidisciplinare e
interculturale è incentrato sulla spiritualità e sui concetti di
"tempo che scorre" e di "momento opportuno", grazie al dialogo
tra musica, arti e scienza. Diverse e bellissime le sedi che lo
ospitano: dalle chiese barocche di San Carlo alle Quattro
Fontane e Sant'Agnese in Agone all'antichissima S. Maria in
Cappella dell'XI secolo e alla rinascimentale S. Maria dell'Orto
a Trastevere. Il Festival si articola in diverse sezioni -
musica, architettura, fotografia, video, arte, teatro, danza e
scienza - e concentra la sua attenzione sul tema "In viaggio da
Krónos a Kairós", partendo da Krónos, l'implacabile scorrere del
tempo, e muovendosi alla volta di Kairós, il momento giusto,
l'occasione, che nei vari appuntamenti del Festival si manifesta
attraverso la musica, la voce, il suono, che in ogni cultura
sono principio vitale, dall'OM dei buddisti al vertiginoso
incipit del Vangelo di Giovanni.
Il Festival offre un terreno comune a tradizioni e culture
diverse, che qui possono incontrarsi e arricchirsi a vicenda,
esprimendosi in lingue attuali o antichissime, e nel linguaggio
universale della musica. Ogni evento è, dunque, un'esperienza
immersiva, un'occasione per leggere attraverso lo sguardo della
spiritualità le inquietudini del tempo presente.
Il Festival Spiritualia è promosso dall'Associazione culturale
Novartes, fondata e diretta dal musicista e fotografo Stefano
Sabene, e si avvale della collaborazione di Roma Opera Omnia,
della Fondazione Santa Francesca Romana, del Festival del Tempo
e di Panzoo.
Il programma completo è sul sito: spiritualia.it
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