/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Arte: l'inquinamento delle acque nelle opere di Louise Manzon

Arte: l'inquinamento delle acque nelle opere di Louise Manzon

Alla Triennale di Milano per 23/esima Esposizione Internazionale

MILANO, 11 luglio 2022, 12:51

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'acqua è il simbolo della vita per eccellenza, la sua tutela dovrebbe essere al centro delle politiche mondiali per salvare il Pianeta. Ed è una risorsa vitale per il mantenimento della biodiversità del pianeta.
    Denunciare gli effetti del suo inquinamento è al centro della mostra dell'artista Louise Manzon, ospitata all'interno del padiglione del Kenya della 23esima Esposizione Internazionale di Triennale Milano, che si svolge dal 15 luglio all'11 dicembre.
    Curata da Luca Beatrice e Wanjiru Waweru Waithaka, la mostra intitolata "ujumbe", che in lingua Swhaili significa messaggio, riunisce le nuove sculture dell'artista nata a San Paolo del Brasile e cresciuta in una famiglia cosmopolita, che ha l'obiettivo di indagare gli effetti dannosi e ancora sconosciuti provocati da cocktail di sostanze chimiche presenti nelle acque mondiali. Attraverso i suoi pesci scultorei, creature ancestrali dall'aspetto misterioso, Manzon affronta la questione ambientale nel padiglione del Kenya, paese che ospita dal 1972 la Unep (United Nation Environment Program), organizzazione di coordinamento globale per lo sviluppo di soluzioni ambientali.
    L'installazione lancia un grido di allarme rappresentato dalle creature marine scolpite dall'artista. Dai tagli inferti fuoriesce l'inquinamento dovuto all'impatto delle attività dell'uomo sul pianeta. Ogni opera porta con sé una bolla che contiene il messaggio e il loro ultimo respiro. "Le opere di Louise Manzon - spiega Beatrice - pongono al visitatore una domanda urgente: a che punto dovrà arrivare l'uomo prima di agire contro la distruzione del pianeta? A portare il loro messaggio di dolore, inascoltato, sono proprio gli abitanti di queste acque inquinate da sostanze tossiche. Lasciano a noi il pesante fardello di fare qualcosa prima che sia troppo tardi".
    L'amore per l'acqua, simbolo per eccellenza della vita, è al centro di numerose opere di Louise Manzon, che si inseriscono in un ampio progetto dedito alla sostenibilità ambientale di Advantage.green - il primo marketplace che promuove scelte consapevoli per aziende e consumatori.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza