Una grande star della lirica e non
solo, ma anche una donna ricca di umane fragilità. E' l'immagine
di Renata Tebaldi (Pesaro 1922-Sam Marino 2004) che emerge dalla
mostra "Renata Tebaldi. Ritratto di una diva" in corso al Museo
nazionale Rossini di Pesaro fino al 18settembre 2022, omaggio
alla cantante pesarese nell'ambito di Tebaldi100, le
celebrazioni mondiali per il centenario della nascita del grande
soprano, icona italiana universalmente riconosciuta. La mostra è
organizzata dal Comune di Pesaro, con il sostegno della Regione
Marche, in collaborazione con Museo Renata Tebaldi, Renata
Tebaldi Fondazione Museo e Sistema Museo. L'esposizione, a cura
di Alfredo Corno, offre l'opportunità di scoprire Tebaldi come
artista e come donna fortemente determinata, ricca di fascino,
sensibile all'attrazione esercitata dal lusso, ma non priva di
umane fragilità; un percorso tra abiti di alta moda, costumi,
ritratti, fotografie, accompagnato dal sottofondo musicale della
sua voce.
Da vedere alcuni magnifici costumi di scena disegnati da
Nicola Benois, Beni Montresor e Fujita Tsugui, che documentano i
personaggi memorabilmente interpretati dal soprano, gli abiti da
concerto firmati da Rosita Contreras, la sua stilista personale,
e da George Stavropoulos, noto per aver vestito Jacqueline
Kennedy,
Elizabeth Taylor e Barbara Streisand, e ancora, abiti di Hanae
Mori, stilista giapponese che ha vestito Grace di Monaco, la
Principessa Masako e Imelda Marcos. Tutti capi preziosissimi
affiancati da alcuni abiti da giorno, non privi di firme ben
note, come quella di Pikenz. Lungo il percorso espositivo,
un'area è inoltre riservata a cappelli mozzafiato, quelli con
cui spesso appariva sulle copertine delle riviste, borsette,
gioielli (di scena e non) e oggetti squisitamente femminili
svelano una sensibilità ancora attuale e un profilo di Renata
più intimo e meno noto persino ai melomani. Per la prima volta
sono esposti anche due suoi ritratti, una tempera su cartoncino
e una tela dipinta a olio, provenienti dall'appartamento
milanese della cantante, e grandi fotografie in sequenza che
raccontano i frame della sua lunga vita, mentre un filmato
presenta testimonianze, interviste e brani di mitici spettacoli.
A sottolineare il legame con il territorio, in esposizione uno
scritto autografo, di proprietà del circolo Amici della lirica
G. Rossini di Pesaro.
Sarà inoltre possibile ascoltare un'intervista inedita a
Renata Tebaldi realizzata dal giornalista Elio Giuliani nel
1999. L'obiettivo, spiegano gli organizzatori, è di offrire al
pubblico di ogni generazione l'opportunità di conoscere e, per i
meno giovani, di ricordare un'autentica diva: Renata Tebaldi
voce sublime e punta di diamante del melodramma, il linguaggio
universale della lirica che da sempre è straordinaria promozione
della cultura italiana nel mondo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA