TORINO - Da giovedì 8 a domenica 11 settembre, Santo Stefano Belbo torna a ospitare il Pavese Festival, la manifestazione che ogni anno mette in dialogo arte, letteratura, musica e teatro tra le colline tanto amate dallo scrittore. Tra i protagonisti Neri Marcoré, ormai ospite fisso del festival, e, per la prima volta a Santo Stefano Belbo, Fiorella Mannoia. È questa la prima anticipazione di un programma che vedrà alternarsi sul palco di piazza Umberto I grandi nomi del panorama artistico italiano. Con La versione di Fiorella - il tour che prende il nome dalla sua trasmissione andata in onda su Rai3, Fiorella Mannoia sarà la protagonista della terza serata, sabato 10 settembre. La nuova data chiude la versione estiva del tour in cui Fiorella Mannoia interpreta i brani che hanno contraddistinto la sua carriera. Ad accompagnarla Diego Corradin alla batteria, Claudio Storniolo al pianoforte e alle tastiere, Luca Visigalli al basso, Max Rosati e Alessandro "Doc" De Crescenzo alle chitarre, e Carlo Di Francesco alle percussioni e alla direzione musicale.
Filo conduttore del Pavese Festival 2022, la figura femminile nelle opere di Cesare Pavese. A dar forma a questa suggestione ancora una volta il tratto di Paolo Galetto, cui la Fondazione Cesare Pavese aveva già affidato la realizzazione dell'immagine guida del 70esimo anniversario della morte di Pavese. "La donna per Pavese è parola, Una parola che è ricerca, dialogo, scoperta, ricordo, introspezione, fanciullezza, verità: poesia. Dedichiamo questa edizione del Pavese Festival alle donne delle opere di Cesare Pavese, alle parole e alla poesia che le ha generate" sottolinea Pierluigi Vaccaneo, direttore della Fondazione Cesare Pavese. Tra le novità la tappa calabrese di sabato 17 settembre a Brancaleone, dove Pavese fu confinato tra il 1935 e il 1936.
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