Attualità, storia contemporanea e
scenari futuri, per raccontare il mondo attraverso il fascino
della scrittura epistolare, saranno al centro, in Umbria, del
festival delle Corrispondenze con protagoniste alcune delle voci
più autorevoli del panorama nazionale. Saranno 30 gli
appuntamenti (incontri, dibattiti, spettacoli, mostra, teatro e
momenti per i più piccoli, tutti ad ingresso gratuito) dal 5 al
10 settembre a Monte del Lago di Magione, con una doppia
anteprima della 12/a edizione il 2 e 3 settembre insieme a
Corrado Augias, atteso alla sala dei Notari di Perugia, e a
Francesca Mannocchi e Arianna Ciccone alla Villa del Colle del
Cardinale.
La manifestazione culturale, presentata alla stampa, si
conferma momento pubblico aperto di riflessione e dibattito.
Appuntamento atteso che, come ha spiegato Vanni Ruggeri,
assessore alla Cultura del Comune di Magione, "è ormai
considerato tra i più importanti d'Italia". Soffermandosi
sull'autorevolezza degli ospiti nei loro ambiti di interesse e
sui temi, che spaziano dal conflitto russo ucraino, al
Mediterraneo, dalla scuola alla cancel culture, dal futuro del
pianeta e dei sistemi democratici ai diritti civili.
Alla conferenza stampa è intervenuto Roberto Morroni,
vicepresidente della Regione Umbria, tra le istituzioni che
sostengono, insieme a Sviluppumbria e al Gal Trasimeno
Orvietano, il Festival. L'assessore regionale ha sottolineato il
livello del dibattito che ogni anno le Corrispondenze propongono
ai residenti e ai tanti viaggiatori che sono in Umbria in questi
giorni. "Mi piace mettere in evidenza - ha detto - come eventi
culturali di questo tipo siano anche sociali (di socialità) per
la comunità lacustre, nel senso che contribuiscono a rafforzare
la comunità stessa e a darle un senso di identità. In questo i
piccoli borghi italiani e umbri sono davvero unici".
Alla presentazione è intervenuta anche Antonella Tiranti,
dirigente regionale Servizio Turismo, in rappresentanza
dell'assessore Paola Agabiti, che ha sottolineato come eventi
come questo contribuiscono alla scelta della destinazione da
parte di turisti e viaggiatori.
Tra i nomi più attesi, quelli di Mario Tozzi e Aldo Cazzullo
(5 settembre), Ascanio Celestini (6 settembre), Gad Lerner e
Dario Fabbri (7 settembre), Federico Rampini (9 settembre).
Venerdì 8 settembre, spazio invece ai carteggi di Eduardo De
Filippo, in collaborazione con la Fondazione Eduardo De Filippo,
e un evento con il regista Pupi Avati (il Maestro attraverso le
lettere) intervistato da Francesco Bolo Rossini e Andrea
Fioravanti.
Domenica 10 settembre, la parola ai giurati con il dietro le
quinte del 'Premio Vittoria Aganoor Pompilj' e la presentazione
del carteggio vincitore dell'edizione 2023: 'Le lettere. Pier
Paolo Pasolini' (Garzanti editore), con cerimonia di
premiazione.
Infine, in programma anche il reading teatrale con Iaia Forte
e Annalisa Canfora 'Lettere d'amore tra Virginia Woolf e Vita
Sackville-West' e a chiudere il festival il duo Makkox e Aprea
con dialoghi sul cambiamento.
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