Nel cuore di Barcellona Casa Milà, conosciuta come La Pedrera, è l'ultima opera civile dell'architetto Antoni Gaudí e uno dei monumenti più apprezzati al mondo per il suo stile modernista e avanguardista e per le soluzioni architettoniche ispirate alle forme della natura. Oggi è possibile visitare la Casa con un'esperienza nuova, la Pedrera Magical Vision, che con la realtà aumentata e la tecnologia degli occhiali Mixed Reality unisce la visione dell'ambiente reale a spettacolari elementi olografici. Grazie a questa esperienza, inoltre, è possibile visitare anche il mezzanino, uno spazio mai aperto al pubblico finora: si tratta di un soppalco, un tempo adibito a uffici, che circonda il Patio de les Papallones e segue la linea architettonica di Casa Milà.
Le visite con la realtà aumentata portano i visitatori a fare un viaggio nella storia dell'edificio e a diventarne protagonisti: all'interno della Casa i soffitti, i pavimenti e le modanature disegnate da Gaudí si combinano con ologrammi spettacolari, che permettono di immergersi ancora più a fondo nell'universo del grande architetto catalano.
La visita inizia dal tetto, unico nel suo genere e, all'epoca, all'avanguardia: è un luogo iconico da cui ammirare Barcellona dall'alto e a 360 gradi. Gli elementi principali - balconi o vani scala, torri di ventilazione e camini - sono disposti seguendo la forma morbida e il ritmo ondulato della facciata principale. Gli elementi architettonici ricordano i quattro elementi naturali - terra, acqua, fuoco e aria - e sono ornati con trencadís, applicazioni ornamentali che impiegano frammenti di ceramica, pietra, marmo e vetro. Si scende poi nella soffitta della Balena, chiamata così perché è composta da 270 archi di mattoni piatti che danno l'idea di entrare nel ventre di un grande cetaceo. La soffitta ospita l'unica mostra dedicata ad Antoni Gaudí e a tutte le sue opere. Lo spazio è suddiviso in sette aree, di cui una interamente dedicata a La Pedrera, dove sono esposti modelli e piante, oggetti e disegni, fotografie e video.
Scendendo si incontra l'appartamento dei vicini, la riproduzione della casa di una famiglia borghese di Barcellona dei primi anni del XX secolo, così com'era quando Gaudí progettò l'edificio.
Rivive nella sua completezza l'intento dell'architetto di esaltare il carattere esclusivo di questi appartamenti attraverso squisite finiture decorative e la creazione di camere spaziose, progettate per garantire il comfort dei suoi inquilini. Infine, al piano terra ci sono i due cortili aperti: quello dei fiori in Passeig de Gràcia e quello delle farfalle in Carrer Provença. Oltre a essere l'essenza definitiva dell'arte di Gaudí applicata alla natura, la particolarità di questi cortili è la disposizione delle finestre, che facilitano la ventilazione e l'ingresso della luce naturale nelle abitazioni.
Alle pareti, murales a colori con motivi floreali, scene mitologiche e dettagli policromi.
Per ulteriori informazioni sulle altre visite: lapedrera.com
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