SALERNO - Al via tra Cava de' Tirreni e Vietri sul Mare (Salerno), da giovedì 25 a domenica 28 agosto, Matres, il Festival Internazionale di Ceramica Femminile. Per quattro giorni le due città parleranno e vivranno di ceramica in un percorso che unisce cultura, tradizione ed interazione con il territorio. In evidenza le capacità delle donne, provenienti da una trentina di Paesi del mondo, nella pratica dell'arte ceramica. Un'occasione dove le storie di ciascuna donna e il suo vissuto artistico confluiscono e si confrontano, dove tracciare proposte per far conoscere le potenzialità del mondo femminile.
Un momento, quello del festival, "per manifestare l'attitudine femminile ad esprimere valori, progetti, personalità e percorsi legati alla contemporaneità, nell'arte, nella cultura e nell'artigianato".
Molto ricco di eventi il programma di Matres. Il tema del festival è "Naturantis" e le opere in mostra e tutto il programma del festival ruoteranno attorno ai temi di green-evolution, ambiente ed economia sostenibile. Tanti gli appuntamenti in calendario: esposizioni personali e collettive, laboratori di tecniche raku e cotture sperimentali, laboratori per bambini, adulti, persone con disabilità, mercatini, incontri, convegni, dibattiti, presentazione di libri, laboratori aperti, musica, cene ed eventi di promozione sociale.
Il Matres è stato organizzato da Aps Pandora Artiste Ceramiste - associazione presieduta da Anna Rita Fasano - con il patrocinio della Regione Campania, in collaborazione con i comuni di Cava de' Tirreni e Vietri sul Mare, la CNA (Confederazione nazionale dell'Artigianato) di Salerno e il KWCA. I Paesi coinvolti in questa edizione sono Italia, Belgio, Francia, Austria, Spagna, Grecia, Irlanda, Svezia, Croazia, Lituania, Germania, Malta, Repubblica Ceca, Regno Unito, Russia, Israele, Olanda, Svizzera, Polonia, Tunisia, Algeria, Iran, Iraq, Argentina, Brasile, Cile, Korea Del Sud, Nordamerica, Thailandia, India, Sud Africa.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA