Sette itinerari nel cuore (e non
solo) di "Bologna porticata" per scoprire il patrimonio
architettonico della città. Portici antichi o moderni, legati a
chiese, conventi o palazzi senatori, tutti diversi e
caratterizzati da elementi singolari o sorprendenti come le
decorazioni in cotto, le colonne e i capitelli. Sei percorsi
tematici a piedi più un ampio itinerario in bicicletta dedicati
a tutti i portici che sono stati riconosciuti Patrimonio
dell'Umanità dall'Unesco nel 2021. I percorsi - Gli imperdibili,
Portici tra chiese e conventi, Colonne e capitelli, Palazzi
senatori, Decorazioni in cotto, Percorso storico, In bicicletta
alla ricerca dei portici Unesco - sono stati sviluppati da un
gruppo di lavoro guidato dal professor Claudio Galli
dell'Università di Bologna e da venerdì 14 gennaio saranno
pubblicati sulla mappa interattiva di Tourer.it, il portale
cartografico dedicato alla valorizzazione del patrimonio
culturale dell'Emilia-Romagna sviluppato dal Segretariato
regionale del Ministero della Cultura, per contribuire a
radicare e diffondere la conoscenza di questo straordinario
patrimonio affiancando l'attività del Comune di Bologna e della
Soprintendenza.
È così possibile leggere e preparare l'itinerario da casa,
scaricando la mappa in pdf con le brevi descrizioni degli
elementi che lo connotano, oppure consultarlo dal proprio
smartphone direttamente sul posto, aumentando l'esperienza
grazie alla ricca mappa di beni culturali, sentieri e percorsi
posti nelle vicinanze. È anche possibile contribuire alla
valorizzazione del patrimonio cittadino caricando le proprie
foto direttamente sul portale: Tourer.it, infatti, è il frutto
costantemente aggiornato della collaborazione tra istituzioni,
associazioni e cittadini uniti dallo stesso scopo, quello di
arricchire la conoscenza della bellezza del patrimonio culturale
emiliano-romagnolo e porla al centro di uno sviluppo
territoriale sostenibile, fatto di itinerari a piedi o in
bicicletta e di partecipazione.
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