A fronte dei giorni di difficoltà che
si vivono, a Roma, in Italia e nel mondo è importante avere
presente il valore della bellezza e delle radici per meglio
affrontare le sfide del futuro. E' questa la molla che ha spinto
l'Antico Caffè Greco a mostrare online la sua imponente
collezione composta da oltre trecento tra opere d'arte e cimeli
storici, che compongono la straordinaria galleria di proprietà
della Antico Caffè Greco srl e che lo rende un vero e proprio
museo, sempre aperto al pubblico e senza biglietto di ingresso.
Una collezione accumulatasi in oltre due secoli e mezzo di
attività nel cuore di Roma che ha reso il Caffè punto di
incontro di artisti e intellettuali.
Da Byron a Ghoete, Da H.C. Andersen, che oltre alle lettere vi
ha lasciato il suo divano, abitando al piano disopra, a
D'Annunzio che ha autografato il suo papillon; sino a de Chirico
e Guttuso, passando per Gogol, Ennio Flaiano a tantissimi altri
artisti di caratura internazionale sino ai giorni nostri. Il
Caffè Greco ha iniziato a ripercorrere le tracce dei suoi ospiti
di rilievo pubblicando gradualmente online, e sui propri canali
social, i tanti pezzi della sua collezione. E in programma,
appena sarà possibile, ci sono anche le visite guidate gratuite.
Il percorso digitale,che è iniziato in questi giorni, si
muove attraverso i diversi luoghi e le storie del Caffè: la
sala "Venezia", con le vedute di Caffi; la sala "Roma"e quella
delle "Vedute romane" con i paesaggi di Giovannini; il mitico
"Omnibus", luogo di ritrovo di eccellenze di tutti i temi (vedi
nota sulla foto allegata). E poi ancora la sala "Galli", quella
"Bianca", con le testimonianze di Guttuso; la "Zoldaticz",con
ritratti ed autoritratti; la "Gubinelli" con i Papillon di
D'Annunzio per finire con la grande la sala "Rossa, il luogo
degli eventi, ma anche una gallerie nella galleria, con opere di
Induno, Marianna Dionigi, Morelli e tantissimi altri…e con il
divano di Hans Christian Andersen che visse al piano di sopra
del "Greco".Un'occasione per ritemprarsi con eccezionali
testimonianze storiche e artistiche, per affrontare e superare
le difficoltà del momento.
"Lo scopo del progetto di comunicazione digitale, in questo
periodo particolarmente difficile per tutti, è mostrare ad un
pubblico più vasto della abituale clientela il valore delle
opere e le testimonianze di oltre due secoli di arte e cultura
che hanno attraversato le nostre sale - afferma Carlo Pellegrini
amministratore delegato dell'Antico Caffè Greco srl - inoltre
offriamo un ulteriore strumento affinché chi entra nel Greco
possa ben comprendere quello che lo circonda. Dal 1953 il Caffè
è soggetto a un vincolo del Ministero dei Beni Culturali che
riguarda l'immobile, gli arredi, le opere e la licenza di
esercizio dell'attività di ristorazione. Con questa iniziativa
intendiamo portare al di fuori delle mura i tesori di questo
prezioso bene culturale di Roma e di tutta Italia."
I "tesori" del Caffè Greco sono su:
https://anticocaffegreco.eu/i-tesori-del-caffe-greco/
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