ROMA - Al chiaro di luna, scoprendo le meraviglie di uno dei monumenti più amati della Capitale, in un ideale percorso che dall'antica Roma arriva all'arte contemporanea: sono 5 le serate che, dal 9 al 29 settembre, la Soprintendenza Speciale di Roma organizza per visitare di notte le maestose rovine delle Terme di Caracalla. Il pubblico, accompagnato da una guida, avrà l'opportunità di scendere nei sotterranei e nel Mitreo, ma anche di ammirare Idee di Pietra, un intervento di arte contemporanea di Giuseppe Penone con quattro opere monumentali collocate nella grande Natatio delle Terme ed esaltate dalla luce della sera. Inoltre sarà possibile scoprire la domus di età adrianea, aperta al pubblico da fine giugno; si tratta di uno splendido ambiente affrescato, in cui sono visibili due decorazioni sovrapposte: una riproduce prospettive architettoniche popolate da figure umane, statue, felini rampanti e l'altra, posteriore di una cinquantina di anni, con figure di divinità del pantheon greco-romano ed egizio. "Ogni anno le Terme di Caracalla con le aperture serali si svelano nella loro bellezza come uno dei luoghi simbolici della Capitale - secondo Daniela Porro, Soprintendente Speciale di Roma -.
Definite fin dall'antichità magnificentissimae ed eximiae, le Terme aprono le porte dei loro tesori con un percorso di visita che riserva molte novità e sorprese: un segno della vitalità di questa area archeologica". Le visite guidate si svolgeranno nelle serate del 9, 15, 18, 22 e 29 settembre, dalle 20 alle 23, con 6 turni di visita.
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