Approda sul Lago di Garda e sulle
magiche rive di Sirmione la mostra-evento "Stravaganze
Imperiali", un progetto artistico multimediale dell'artista e
curatrice Vera Uberti proposto da Mai Museum, con la
collaborazione della Direzione Regionale Musei della Lombardia e
del Comune di Sirmione.
Otto maxi-installazioni luminose multimediali, in dialogo con
il paesaggio circostante, accenderanno e faranno emergere
l''energia monumentale delle Grotte di Catullo, che ospiteranno
la mostra dal 2 giugno al 30 luglio. Mai Museum - spiegano i
promotori - accompagna anche quest'anno il pubblico alla
riscoperta di un luogo emblematico del Lago di Garda, facendone
respirare la magia della sua particolare bellezza in una cornice
storica unica come le Grotte di Catullo ma da una prospettiva
totalmente inedita e fortemente emozionale. Mai Museum infatti è
un open-air museum che combina arte contemporanea e tecnologia
multimediale, reinterpretando luoghi pieni di significato sul
Lago del Garda e in tutto il mondo.
L'area archeologica delle Grotte di Catullo è il più
importante esempio archeologico di villa romana della prima età
imperiale presente nell'Italia settentrionale; conserva infatti
al suo interno due ettari dei resti di Villa Catullo, una delle
maggiori ville residenziali romane del Nord Italia, circondata
da uno storico uliveto che conta più di 1.500 alberi.
Per la prima volta, grazie alla mostra "Stravaganze
Imperiali" le Grotte di Catullo ospiteranno installazioni
multimediali e opere d'arte contemporanea dell'artista Vera
Uberti e un trittico digitale dell'artista David LaChapelle e
saranno visitabili, durante la sera, dalle 20.45 alla
mezzanotte. L'evento è realizzato su concessione di MiC -
ministero della Cultura.
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