Non un solo giorno, ma tanti Giorni
della Memoria, per continuare a ricordare chi è morto nella
Shoah e per vigilare sul futuro affinché l'orrore non si ripeta:
è questo l'impegno del Polo del '900 che, con il sostegno del
Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale e il
patrocinio della Comunità Ebraica di Torino, ha predisposto un
lungo programma di celebrazioni e appuntamenti online, dal 18
gennaio al 7 febbraio. Un calendario ricchissimo che prevede
dirette streaming, podcast, musica, proiezioni e reading: tutti
appuntamenti da seguire sui canali web dell'istituzione torinese
e degli enti partecipanti che, grazie all'uso di vari linguaggi,
si rivolgono non solo agli adulti, ma anche ai ragazzi delle
scuole. Si inizia lunedì 18 con l'omaggio a Liliana Segre
organizzato dal Centro Studi Piero Gobetti, con il racconto
dell'esistenza della senatrice a vita a partire
dall'autobiografia "La memoria rende liberi. La vita spezzata di
una bambina nella Shoah", a cura di Enrico Mentana (Rizzoli,
Milano 2018). Approfondimenti anche per le scuole, con "La
cineteca della Deportazione", il programma di film,
cortometraggi e documentari curato dall'Archivio Nazionale
Cinematografico della Resistenza. Il Giorno della Memoria del 27
gennaio, nel 76° anniversario della liberazione del campo di
sterminio di Auschwitz, si concentrerà poi la maggior parte
delle iniziative: tra queste non mancherà l'appuntamento
tradizionale con la Posa delle Pietre d'Inciampo a Torino, a
cura del Museo Diffuso della Resistenza, a partire dalle ore
9.30, quest'anno purtroppo, per la prima volta dal 2015, senza
la presenza dell'artista tedesco Gunter Demnig. Il programma
completo per il Giorno della Memoria è disponibile sul sito
polodel900.it.
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