MOTTA CAMASTRA - E' stata l'eclissi di Luna a rendere ancora più emozionante la prima dell'Inferno di Dante, spettacolo per la regia di Giovanni Anfuso in scena dal 27 luglio al 12 agosto alle Gole dell'Alcantara, tra i comuni di Motta Camastra (Me) e Castiglione di Sicilia (Ct). Tantissimi gli applausi del pubblico che ha premiato il talento degli attori, degli artisti del fuoco, dei suonatori di timpani e dei danzatori che si sono esibiti in un tripudio di luci ed effetti speciali in perfetta sintonia con le caratteristiche naturali della location siciliana.
Già sold out le prime 9 date dello spettacolo (quest'anno proposto in italiano, mentre nel 2017 era in dialetto) e ora la Vision Sicily, la società che lo produce, sta valutando la possibilità di estendere le repliche nelle Gole e anche di rappresentare l'Inferno in altri siti naturalistici e archeologici. "La drammaturgia parte da un pretesto: l'arrivo nelle Gole di una coppia, alla fine degli anni Trenta, quelli che preludevano a un Inferno che sconvolse l'Europa per culminare nella seconda guerra mondiale", spiega il regista.
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