Sammezzano superstar alla 29/a
edizione delle Giornate Fai di primavera, in programma il 15 e
16 maggio in 300 città. A meno di due ore dall'annuncio della
lista dei 600 siti che apriranno eccezionalmente le loro porte e
cancelli, sono andate immediatamente sold out tutte le
prenotazioni possibili per il caledoiscopico Castello di
Sammezzano a Reggello (FI) . Novecento i posti disponibili,
letteralmente presi d'assalto tanto che più volte è andato in
palla il sito del Fondo Ambiente Italiano.
Trionfo dell'architettura eclettica di stile orientalista,
chiuso al pubblico dal 2016 ed eccezionalmente aperte per le
Giornate Fai, il Castello nacque come tenuta di caccia in epoca
medicea, riprogettato nel secondo Ottocento in stile
orientalista dall'eccentrico marchese Ferdinando Panciatichi
Ximenes D'Aragona, protagonista della vita culturale fiorentina,
che lo rese un edificio senza pari in Italia e con pochi
confronti a livello internazionale, per la rievocazione in 13
sale monumentali di capolavori architettonici di arte indiana e
moresca. Trasformato nel 1970 con le sue 140 stanze in hotel di
lusso, dopo una serie di vicissitudini e di aste giudiziarie mai
aggiudicate tra 2015 e 2017, è da poco tornato di proprietà
della Sammezzano Castle srl ed è in cerca di una nuova
vocazione. Circondato da un parco di 190 ettari, Sammezzano si è
classificato al secondo posto nel censimento del Fai I Luoghi
del Cuore 2020. Già vincitore dell'edizione 2016, purtroppo
nessun intervento poté essere realizzato con il contributo di
50mila euro. Le visite saranno a cura del comitato che si è
attivato per raccogliere voti a favore del castello. Durante le
Giornate FAI di Primavera, i forutnati che potranno accedervi
percorreranni il parco con i suoi alberi monumentali e
visiteranno il piano nobile del castello con le sue spettacolari
sale.
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