Una speciale
'Bohème' del Teatro di Leopoli (Ucraina), andrà in scena domani
23 agosto al Festival Puccini di Torre del Lago (Lucca), in uno
spettacolo fuori programma nel Gran Teatro all'aperto. La musica
come "veicolo di pace e solidarietà" e "sostegno agli artisti di
un paese in guerra", dicono gli organizzatori spiegando il
titolo non previsto in precedenza ne cartellone, ma anche motivo
di omaggio per la grande soprano ucraino Solomija Krusceniski,
che fu cittadina di Viareggio, nell'anniversario dei 150 anni
dalla nascita, celebrato anche dall'Unesco. Solomija Krusceniski
detta al tempo 'la Duse dell'opera', conquistò i teatri lirici
di tutto il mondo ma dopo il successo in Madama Butterfly a
Brescia nel 1904 decide di stabilirsi a Viareggio dove conobbe
Cesare Riccioni, il sindaco della città toscana, con cui si
sposò, a Buenos Aires. Insieme trascorsero il resto delle loro
vite, fino al 1938, data di morte di Cesare Riccioni, insieme a
Viareggio.
In questa Boheme il Teatro di Leopoli schiera Liudmyla Korsun
nella parte di Mimì, e Mykhailo Malafii come Rodolfo. La
Fondazione Festival Pucciniano ospita a Viareggio, per questa
rappresentazione che è un'esclusiva per l'Italia, 117 fra
artisti e tecnici del teatro della città ucraina.
Il celebre Teatro dell'Opera e del Balletto della Città di
Leopoli, si ricorda, "è uno dei massimi monumenti
storico-culturali della città che a causa della guerra ha dovuto
interrompere le proprie attività ed inviare al fronte tanti dei
suoi artisti.
La serata vede anche la partecipazione dell'Ambasciata d'Italia
a Kiev e dell'Istituto italiano di cultura, e sarà trasmessa in
streaming. Inizio alle ore 21.15. Inoltre nel foyer del teatro
di Torre del Lago c'è una mostra disegni di bambini di varie
città dell'Ucraina organizzata dall'associazione I colori della
Pace e dalla fondazione Kennedy.
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