/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La vita di Bruno Detassis a Campiglio

La vita di Bruno Detassis a Campiglio

Foto e cimeli della celebre guida alpina

TRENTO, 22 agosto 2018, 16:17

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

TRENTO - Inaugurata nella sala della cultura Madonna di Campiglio la mostra "Bruno Detassis una vita libera in montagna". Si tratta della prima tappa della mostra organizzata lo scorso aprile dalla Sat in collaborazione con Trento Film Festival.
    Le Dolomiti di Brenta e la località turistica del Trentino occidentale sono il luogo che il grande alpinista scelse per la propria famiglia, l'attività di guida alpina, maestro di sci, direttore della prima scuola di sci e di gestore per una vita del rifugio Alberto e Maria ai Brentei.
    A dieci anni dalla scomparsa di uno dei più autorevoli interpreti di quella filosofia e pratica alpinistica passata alla storia con il nome di "stile alpino", a raccontare la sua storia sono 16 pannelli e foto d'epoca, quattro vetrine di oggetti ed il filmato "Direttissima Paganella" del 1933.
    La mostra resterà aperta fino al 2 settembre con orario 17-20.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza