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Spello Splendens, antichi suoni in festa

Spello Splendens, antichi suoni in festa

Dal 4 al 6 gennaio, aprono i Micrologus

SPELLO (PERUGIA), 22 dicembre 2017, 21:26

Redazione ANSA

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SPELLO (PERUGIA) - Torna Spello Splendens, la rassegna degli antichi suoni in festa che dal 4 al 6 gennaio 2018 in luoghi significativi della città propone concerti di musica medievale e tradizionale dove i protagonisti indiscussi sono le musiche e gli strumenti tradizionalmente legati al Natale.
    Il Festival, giunto all'ottava edizione, è promosso dal Centro di studi europeo di musica medievale "Adolfo Broegg", curato dall'associazione Musicale Micrologus, in collaborazione con il Comune.
    Il sipario si alzerà il 4 gennaio nella chiesa di Sant'Andrea alle 21.15 con il concerto d'inaugurazione dei Micrologus con gli ospiti del folto gruppo Musicanti Potestatis, che si esibiranno in un evento celebrativo del Natale medievale con canti e musiche di tutta Europa. Inoltre, dal Nord Italia, il festival ospiterà gli Enerbia con la musica tradizionale dell'Appennino piacentino (6 gennaio teatro Subasio).
    Dalla Puglia il SalenTrio/Quartet, si esibirà tra pizziche, canti e suonate natalizie accompagnato dalle zampogne e flauti di Alzo Iezza (5 gennaio Teatro Subasio).
    Uno spazio particolare sarà riservato alle voci femminili di Sara Marini e Frida Neri, che si esibiranno in personali elaborazioni di canti tradizionali di Natale (6 gennaio teatro Subasio).
    Venerdì 5 gennaio, con partenza alle ore 17 da piazza della Repubblica, appuntamento con "Zampogne e Lenticchie", la passeggiata musicale con raduno libero di musicisti, che rinnova la tradizione dell'offerta propiziatoria del cibo grazie alla collaborazione dei ristoranti del centro storico: parteciperanno il cantautore Pietro Brega e la polistrumentista Orietta Orengo che proporranno il loro vasto repertorio di composizioni proprie e tradizionali. Inoltre, il 5 e il 6 gennaio dalle ore 10 alle 13.00 nell'Auditorium del Centro studi "Adolfo Broegg" si svolgerà la prima e seconda parte dello stage "Le cornamuse e le zampogne". Tutti i concerti - riferisce una nota - sono con ingresso libero.
   

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