Dalla Biblioteca Bertoliana alla
condivisione sui social il passo è stato breve: l'inventario del
Fondo Porto, custodito presso il Castello di Thiene (VIcenza) è
ufficialmente on line. Il progetto, denominato Archiporto, ha
comportato la scansione in digitale di documenti - nello
specifico catastici che fanno riferimento a 18 mila documenti -
e l'informatizzazione del Fondo Porto, che ha trovato nuova casa
nel Portale degli Archivi della Biblioteca Civica Bertoliana di
Vicenza.
Dopo oltre quattro anni questo lavoro vede finalmente la luce
e valorizza la documentazione che racconta otto secoli di storia
relativa alla famiglia nobiliare vicentina Porto. La
digitalizzazione dei catastici e la contemporanea
informatizzazione di questo archivio, conservato al Castello di
Thiene, si sono configurati come un progetto complesso e
innovativo, con l'obiettivo di condividere e valorizzare un
archivio privato, patrimonio che tradizionalmente trova poca
visibilità pubblica.
Il lavoro di descrizione inventariale informatizzata e di
controllo dei materiali presenti in archivio è stato eseguito
dall'archivista Sofia Stefani con il coordinamento della
Biblioteca civica Bertoliana. Francesca di Thiene,
co-proprietaria del Castello di Thiene e co-curatrice
dell'archivio, sottolinea il valore del progetto: "sSiamo molto
soddisfatti della riuscita di questo grande lavoro che
consentirà una maggior facilità di consultazione dei documenti
per storici, ricercatori ed interessati, ma che permetterà anche
di proteggere e meglio conservare questo patrimonio prezioso ed
importante. Un patrimonio che condividiamo per sempre e con
tutti grazie alla digitalizzazione. Ma che condivideremo anche
con un evento speciale di apertura dell'archivio con il
pubblico. È certamente un'opportunità per scoprire, al di là
delle radici delle famiglie che hanno abitato per secoli il
Castello, un po' di storia sociale, culturale ed economica,
nonché alcune particolarità della vita vissuta a Vicenza nei
secoli. Ricordo che il Castello è stato costruito nel '400".
Domenica 15 maggio è quindi prevista un'apertura eccezionale
degli archivi che per la prima volta si presentano, nella loro
preziosa veste originale, al pubblico. Da segnalare, tra le
curiosità del progetto, anche la nascita di un gioco di carte
dal design molto particolare: ogni singola carta infatti reca i
volti della famiglia Porto e personaggi illustri vicentini.
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