Street art, concerti e talk per
valorizzare il territorio e le tradizioni del litorale adriatico
veneziano. Accade a Caorle (Venezia), dove da lunedì prossimo a
domenica 5 giugno va in scena per la prima volta il 'Caorle Sea
Festival', una manifestazione che vuole mettere l'arte al
servizio della riqualificazione urbana, trasformando la
cittadina balneare che si affaccia sull'Adriatico in un piccolo
museo a cielo aperto.
L'iniziativa vedrà 12 street artist impegnati nel dipingere 9
muri di grandi dimensioni messi a disposizione da soggetti
pubblici e privati sul territorio. Gli artisti coinvolti, che
avranno il compito di interpretare il tema "Mare, pesca e
tradizioni", sono nomi affermati del panorama italiano ed
internazionale: Alessandra Carloni, Alessio-B, Anna Conda, Any,
Bolo, La Crémerie, Paolo Psiko, Shife, Tony Gallo e Zero
Mentale.
Il programma del Festival (www.caorleseafestival.it), che
articola anche il tema della sostenibilità attraverso appositi
talk e l'utilizzo per i fondi dei murales di una particolare
tipologia di pittura che, a contatto con la luce, è in grado di
distruggere gli agenti inquinanti, prevede alcuni eventi
collaterali legati alla tutela del mare, momenti di
intrattenimento musicale e di approfondimento sulla street art.
Caorle Sea Festival, curato dal gallerista Carlo Silvestrin
della CD Studio d'Arte di Padova, è promosso dal Comune di
Caorle, Assessorato al Turismo e alla Cultura. La manifestazione
ha il patrocinio di Regione Veneto e Città Metropolitana di
Venezia.
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