/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Un nuovo sentiero unisce il Comelico all'Austria

Un nuovo sentiero unisce il Comelico all'Austria

Il '1753', lungo l'antico confine tra Tirolo e Serenissima

VENEZIA, 03 luglio 2023, 10:37

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Confini che uniscono", è il motto ideale del Sentiero 1753, percorso inaugurato ufficialmente nel tratto tra il Passo Monte Croce Comelico, a Comelico Superiore (Belluno), e Kartitsch, in Austria, passando per Sesto Pusteria (Bolzano).
    Il tracciato, lungo 17 chilometri, è nato con il finanziamento del "Fondo per piccoli progetti" del programma Clld Dolomiti Live e dal programma Interreg V Italia-Austria 2014-2020, e ripercorre il confine tra Tirolo e Repubblica Serenissima di Venezia, tracciato appunto nel 1753.
    Prima della sua presentazione ufficiale il sentiero ha ottenuto la Bandiera verde di Legambiente per la sensibilizzazione delle comunità all'ambiente, e punta anche all'accessibilità: agli infopoint di Passo Monte Croce e di Kartitsch sono stati infatti installati dei pannelli illustrativi e degli specchi che, attraverso un gioco di riflessi, permettono di vedere "da valle" le cime dei monti e gli ultimi cippi di confine.
    In questo tratto erano presenti 24 cippi, dei quali 21 ancora oggi presenti e ben conservati. Il confine "disegnato" nel 1753 proseguiva fino al Lago di Garda, e il sogno dei partner del progetto è quello di poter continuare nella sistemazione del sentiero in tutta la sua interezza, circa 250 chilometri. Il Sentiero 1753 punta molto sul turismo storico, ambientale e sostenibile; in questo senso va la partecipazione al progetto dell'Associazione di promozione turistica di Sesto Pusteria.
    "Abbiamo lavorato - spiega Daniela Zambelli, presidente della cooperativa Lassu e coordinatrice del progetto assieme ad Arc-Team - su un confine storico, con una stratificazione che va dal periodo romano a quello della Grande Guerra, e lo abbiamo trasformato in un percorso culturale, dove il paesaggio diventa bene comune e condiviso. È stato un percorso lungo, che con diversi progetti ha attraversato 6-7 anni di lavoro e ha visto la partecipazione oltre che dei comuni anche delle realtà turistiche e delle Soprintendenze di Venezia, Bolzano e Trento".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza