Scatta la fase 2 a Bologna.
IL CENTRO SI SVEGLIA. Più movimento del solito, ma nessuna folla, in centro a Bologna alle 8 del primo giorno di riaperture della fase 2 della pandemia. Per salire sui mezzi pubblici non ci sono code. Le persone in giro, ancora poche in una città che si sta svegliando, indossano tutte le mascherine e i guanti. Ci sono alcune mamme che passeggiano con i bimbi: "Non vedevamo l'ora", dicono. In centro anche alcuni runner, gente che cammina o è in bici, fattorini che portano la spesa. In piazza Maggiore, nel cuore del capoluogo emiliano, controlli serrati di carabinieri, polizia, esercito. La maggior parte dei negozi è chiusa. Qualche fila solo per entrare in banca o negli uffici.
IN STAZIONE NESSUNA FOLLA. È tranquillo alle 9 il flusso di persone alla stazione centrale di Bologna: normalmente questo è uno degli orari di punta per gli arrivi di studenti e lavoratori pendolari, non solo dai comuni vicini al capoluogo ma anche dalle altre province e da Milano o Firenze grazie ai collegamenti dell'alta velocità ma oggi nel giorno della fase 2 è come una giornata estiva. Niente fiumi di persone, normali in questa fascia oraria, ma pochissimi viaggiatori. Tutti con mascherine, pochi con i guanti. Nell'atrio principale ci sono controlli di vigilanza, Polfer e Polizia. Alle biglietterie automatiche qualcuno in fila, ben distanziato dagli altri. Intorno alla stazione qualche bar aperto per colazioni e pasti da asporto. Le Frecce di Trenitalia - da oggi sono 12 di cui 8 interessano Bologna, da domani 10 - effettuano ancora la fermata nei binari di superficie della stazione emiliana, almeno fino alla fine della settimana, e non in quella sotterranea normalmente riservata all'alta velocità.
RIAPERTURE 'SOFT' NEI PARCHI. Riapertura soft e disciplinata per i parchi e i giardini pubblici di Bologna. Nelle prime ore della fase 2 le persone sembrano rispettare le indicazioni per la ripartenza in sicurezza. Al Parco dei Cedri, grande area verde tra San Lazzaro di Savena e Bologna non si vedono assembramenti. La maggior parte di chi passeggia o corre in una splendida giornata di sole indossa la mascherina e a fare jogging non si notano più di due persone insieme, distanziate. È presente la Polizia Locale per i controlli. Alla Lunetta Gamberini, altro giardino pubblico recintato in zona Mazzini, la vita riprende con addetti al lavoro per tagliare l'erba. Anche qui quasi tutti hanno la bocca e il naso coperto con qualche eccezione di runner che la portano al collo o al polso. Non tutte le aree gioco sono chiuse, e qualche mamma con bambini ne approfitta. Due anziani giocano a tennis in uno dei campi sportivi.