"L'uccello di fuoco", spettacolo
storico di Teatro Gioco Vita, uno dei più importanti e di
successo della compagnia di teatro d'ombre piacentina, torna in
scena al Teatro Municipale di Piacenza il 12 novembre e il 15 al
Teatro Alighieri di Ravenna alle 20,30, in una nuova versione
con la musica eseguita dal vivo dall'Orchestra Arcangelo Corelli
diretta da Jacopo Rivani.
Musica, ombre e danza dialogano sulla scena in uno
spettacolo tratto da "L'oiseau de feu" di Igor Stravinskij con
le figure di Enrico Baj e la regia e le scene di Fabrizio
Montecchi. Presentato più volte da Teatro Gioco Vita in tutto il
mondo, "L'uccello di fuoco" è interamente costruito sul racconto
coreografico che Stravinskij ha composto nel 1909 per i Balletti
Russi. Una fiaba raccontata attraverso la musica, che il
compositore pone in diretto rapporto con la storia, seguendone
gli episodi e, in funzione di essi, plasmando la forma sonora:
così anche lo spettacolo, grazie a un sistema di segni scenici
fortemente narrativi, fluisce come il racconto coreografico di
una storia, e dove Teatro Gioco Vita fa esplodere il grande
potenziale spettacolare del teatro d'ombre.
E nel farlo sceglie come interlocutore la danza, un
linguaggio che dona corpo all'incorporeità dell'ombra e, per
natura, capace di porsi come medium scenico tra le ombre e la
musica. Sulla scena infatti sono i due attori-animatori e una
danzatrice-animatrice a dare vita all'universo di figure tratte
dall'opera di Enrico Baj e animano le ombre di grande impatto
visivo di Teatro Gioco Vita. In scena ci saranno Deniz Azhar
Azari, Gloria Dorliguzzo e Tiziano Ferrari, le sagome sono di
Nicoletta Garioni tratte dai disegni di Enrico Baj, i movimenti
coreografici di Gloria Dorliguzzo, i costumi di Giulia Bonaldi,
Anusc Castiglioni e Corinne Lejeune.
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