Vincitore dei premi Campiello e
SuperMondello e trasposto in piéce teatrale dalla drammaturga
Carlotta Corradi, il romanzo di Michela Murgia "Accabadora"
approda all'Arena del Sole di Bologna il 13 dicembre alle 20.30
e il 14 alle 19 nella messa in scena di Veronica Cruciani,
Premio Hystrio 2022 per la regia.
Lo spettacolo, un monologo per voce femminile coprodotto da
Savà srl, Teatro Piemonte Europa ed Emilia Romagna Teatro, è
affidato all'intensità dell'attrice Anna Della Rosa. Tra i libri
più letti di Murgia, "Accabadora" è ambientato in un paesino
immaginario della Sardegna. Protagonista è Maria che all'età di
sei anni viene affidata a Bonaria Urrai come fill'e anima, una
forma di adozione concordata tra il genitore naturale e quello
adottivo. La donna vive sola, fa la sarta e all'occorrenza è
anche "accabadora". La parola, di tradizione sarda, prende la
radice dallo spagnolo "acabar" che significa uccidere, finire:
Bonaria aiuta quindi le persone in fin di vita ad andarsene. La
bambina cresce nell'ammirazione della nuova madre, più colta e
attenta della precedente, fino al momento in cui scopre questa
attività e fugge nel continente per cambiare vita e dimenticare
il passato. Anni dopo Maria è costretta a tornare sul letto di
morte di Tzia Bonaria: l'accudimento finale è infatti uno dei
compiti che spetta ai "figli d'anima". Lo spettacolo inizia
proprio dal ritorno di Maria sull'isola e conduce il pubblico
dritto nel mezzo del silenzio fra le due donne, con il peso di
un lungo tempo di separazione. In occasione dello spettacolo,
martedì 13 alle ore 18.30 Michela Murgia sarà all'Arena del Sole
per la presentazione del suo ultimo libro "God Save the Queer.
Catechismo femminista", in cui la scrittrice, da credente
cristiana, affronta il rapporto tra femminismo e fede cattolica.
Un appuntamento di ERT in collaborazione con Einaudi editore.
L'ingresso è libero fino a esaurimento posti.
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