/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Paesaggio naturale e urbano, mostra collettiva nel Ravennate

Paesaggio naturale e urbano, mostra collettiva nel Ravennate

'Sentieri battuti e nuove prospettive' dal 17/12 a Bagnacavallo

RAVENNA, 15 dicembre 2022, 11:08

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Apre al pubblico sabato 17 dicembre, negli spazi del Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo (Ravenna), la mostra collettiva 'Il paesaggio.
    Sentieri battuti e nuove prospettive', a cura di Davide Caroli, direttore del Museo. L'esposizione si innesta nella programmazione triennale dedicata al paesaggio, tema sul quale verterà la proposta culturale di Bagnacavallo fino al 2024. La mostra, in programma fino al 5 marzo, intende concentrarsi sulle due declinazioni previste per il 2022 ('Paesaggio naturale') e 2023 ('Paesaggio urbano') e presentare una lettura contemporanea della raffigurazione del tema paesaggistico, con particolare attenzione agli esempi più interessanti emergenti a livello nazionale.
    L'esposizione, un percorso non cronologico ma tematico e stilistico per suggerire rimandi e affinità, immaginata come una vera e propria passeggiata, si apre con una prima sezione nella quale la strada è indicata da alcuni maestri del Novecento che hanno tracciato le linee lungo le quali si è sviluppata l'arte del XX secolo: Carlo Carrà, William Congdon, Giorgio Morandi, Ennio Morlotti, Mario Schifano, Mario Sironi. Seguono poi due sezioni dedicate agli elementi che costituiscono il paesaggio naturale, ''Acqua' e 'Terra', mentre una successiva sezione racconta il 'Sogno del paesaggio'. Completa la mostra un'ultima sezione con un ulteriore elemento naturale: 'Aria', nella quale si fronteggiano un'opera di aeropittura futurista di Tato e un dipinto di Fabio Giampietro, a chiudere il cerchio spaziale e temporale del percorso.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza