BRUXELLES - Oltre 100 persone si sono riunite oggi presso il Parlamento Europeo per ricordare la vita di Daisaku Ikeda, maestro buddista, filosofo e attivista per la pace e i diritti umani, deceduto a Tokyo il 15 novembre 2023, all’età di novantacinque anni. Ikeda è stato il Presidente della Soka Gakkai Internazionale (SGI), organizzazione buddista laica globale, presente in 192 Paesi e Territori del Pianeta, anche in Europa. All’evento di commemorazione hanno partecipato: Pina Picierno, Vicepresidente Parlamento Europeo, Stefano Bettera, Presidente Unione Buddista Europea, Sandrine Dixson-Declève, Co-Presidente Club di Roma, Akpéné Bernard, Co-Presidente del Comitato Giovani SGI, Melissa Parke, Direttrice Esecutiva ICAN e Robert Harrap, Co-Presidente SGI Europe.
“Viviamo in un momento storico caratterizzato dal cambiamento climatico e da crisi geopolitiche di grande intensità” ha esordito la Vicepresidente del Parlamento Europeo Pina Picierno “Ricordare il maestro Daisaku Ikeda – qui, nella casa delle cittadine e dei cittadini europei - significa ricordarci che anche nei momenti più bui della nostra storia, è possibile guardare al futuro con speranza e creatività. Proprio nei periodi di maggiore tensione tra oriente e occidente, infatti, Ikeda ha proposto soluzioni, creato ponti e intrattenuto dialoghi con i leader del nostro tempo. Credeva in una Europa unita, come dimostra la serie di conversazioni avute con il conte Coudenhove-Kalergi, successivamente pubblicate. La sua ferma convinzione nel potere del dialogo e della rivoluzione umana, unita alla fiducia nei confronti delle nuove generazioni ci lasciano un'eredità importante e una strada possibile da percorrere”.
Ikeda ha visitato l'Europa per la prima volta nel 1961 e vi è tornato spesso fino al 1994. Oltre a Richard Coudenhove-Kalergi, ha intrattenuto dialoghi con pensatori europei, tra cui Arnold Toynbee, Aurelio Peccei, Hazel Henderson, Mikhail Gorbachev, Joseph Rotblat, Andre Malraux, René Huyghe, Ernst Ulrich von Weizsäcker, Bryan Wilson, Anatoli Logunov, Chingiz Aitmatov, Johan Galtung e Ricardo Diez-Hochleitner. Ha ricevuto lauree honoris causa da università europee, tra cui Bologna, Palermo, Glasgow, Queen’s University Belfast, Moscow State University, Ankara, St Petersburg State University, Kyiv National Trade and Economics University. Tema centrale delle opere di Ikeda è l’indagine sui mezzi trasformativi attraverso i quali la dignità umana e la pace possono essere accessibili ed estese a tutta l'umanità contemporaneamente.
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