STRASBURGO - "Dovremo prepararci a quello che farà Trump, servirà una certa compattezza. Deploriamo i veti su ulteriori sanzioni alla Georgia, per noi servirebbero nuove elezioni. Sull'Ucraina la Russia deve perdere questa guerra: se vince la Russia vince anche la Cina. Infine sulla Siria, la caduta di Assad è in punto di svolta per noi europei anche perchè segna la sconfitta di Iran e Mosca". Lo ha detto il capogruppo del Ppe, Manfred Weber in una conferenza stampa alla plenaria di Strasburgo. "L'automotive non può essere sanzionato: i soldi devono rimanere nel settore per finanziare l'innovazione. Vogliamo che si vada andare avanti in maniera tecnologica neutrale. Il rinvio dei target deve entrare nel programma dei primi cento giorni della Commissione". Lo ha detto il presidente dell'eurogruppo popolare Manfred Weber a Strasburgo.
"Quest'anno ci sono stati dibattiti anche forti. Ma sono sicuro che a gennaio avremo tempo per ripartire: ci sarà una situazione in cui tutti avranno la propria funzione e potremo lavorare insieme. Speriamo di avere in Germania un nuovo governo forte e stabile dal punto di vista europeo. Lavorare insieme è il miglior antidoto contro il populismo", ha continuato Weber.
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