BRUXELLES - In un'operazione globale coordinata da Europol sono state sequestrate 1346 tonnellate di pesticidi illegali. Le autorità italiane ne hanno sequestrate 16,9 tonnellate, in un deposito della provincia di Viterbo, per un valore di 300mila euro. Lo rende noto Europol in una nota. Le indagini, in collaborazione con Olaf, Euipo e le autorità nazionali, fanno parte dell'operazione annuale Silver Axe contro la contraffazione di pesticidi, che si è svolta tra gennaio e aprile, e ha coinvolto 32 Paesi, tra cui l'Italia.
L'operazione ha portato all'arresto di due persone e 8 inchieste sono state aperte in Belgio, Francia, Germania, Polonia, Slovenia e Svizzera. Uno studio dell'Ufficio Ue per la proprietà intellettuale (Euipo), stima che tra il 10% e il 14% del mercato Ue dei pesticidi sia interessato dal commercio illegale che frutta fino a 70 euro per ogni kg di prodotto contraffatto, il valore della merce sequestrata sarebbe dunque pari a 94 milioni di euro. Alcuni gruppi criminali che trafficano pesticidi sono coinvolti in altre attività come il traffico di sigarette contraffatte e il commercio illegale di prodotti farmaceutici, sostiene Europol. Il commercio di pesticidi illegali include anche l'importazione di sostanze vietate come il clorpirifos.
Negli ultimi cinque anni l'operazione ha portato al sequestro in totale di 2.568 tonnellate di pesticidi. "Sequestri di questa portata rendono ancora più urgente che le attività criminali nel settore della proprietà intellettuale siano riconosciute come area prioritaria per le azioni di contrasto alla criminalità organizzata internazionale" ha detto il direttore di Euipo, Christian Archambeau.