BRUXELLES - Dopo quattro anni in crescita, rallenta nel 2020 la performance economica dell'agricoltura Ue. Eurostat indica che l'anno scorso sono diminuiti sia il valore totale totale della produzione agricola (-1,4%), che il valore aggiunto lordo (-2,2%) e i redditi (-1,5%).
Il primo parametro è stimato a 411,8 miliardi di euro, oltre la metà (58,6%) proveniente da Francia (75,4 miliardi), Germania (56,8 miliardi), Italia (56,3 miliardi) e Spagna (52,9 miliardi). Il declino è stato superiore al 2% in Germania (-2,9%), Italia (-2,6%) e Francia (-2,1%), ha superato il 3% nei Paesi Bassi e il 9% in Romania. In flessione anche l'indice dei redditi, dal -4,9% in Italia al -14,6% tedesco.
Le vendite di pesticidi rimangono costanti in volume (360mila tonnellate) da circa 10 anni, prosegue la nota Eurostat, ma l'indicatore di rischio Ue ha fatto registrare una flessione del 17% dal 2011 al 2018, con paesi come Austria e Finlandia in vistosa controtendenza.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA