BRUXELLES, 08 SET - Il Consiglio Ue ha adottato la decisione di firmare un accordo con l'Albania sulle attività operative svolte dall'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex). Lo comunica il Consiglio Ue in una nota. L'accordo consentirà di organizzare operazioni congiunte e di inviare team di gestione delle frontiere di Frontex in Albania d'accordo con le autorità di Tirana. L'Agenzia europea potrà quindi assistere il Paese nella gestione dei flussi migratori, nel contrasto all'immigrazione clandestina e nella lotta alla criminalità transfrontaliera. L'accordo, che potrà essere concluso dal Consiglio una volta incassato il via libera del Parlamento europeo, sostituirà quello attuale tra Albania e Frontex, entrato in vigore nel 2019 e concordato prima dell'entrata in vigore del nuovo regolamento dell'Agenzia europea. Le norme vigenti consentono a Frontex di assistere i Paesi con cui firma gli accordi su tutto il territorio e non solo nelle regioni confinanti con l'Ue, come avveniva in precedenza, e permettono al personale di Frontex di esercitare poteri esecutivi, come i controlli di frontiera e la registrazione delle persone. Frontex ha stipulato accordi di cooperazione per la gestione delle frontiere con la Serbia (2020) in base alle norme precedenti e con la Moldavia (2022), la Macedonia del Nord e il Montenegro (entrambi nel 2023) in base alle nuove norme.
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