BRUXELLES - Il governo federale belga ha chiesto ai vari servizi di sicurezza del Paese di collaborare per contrastare la diffusione di disinformazione durante la campagna elettorale. Nel Paese il 9 giugno si voterà sia per le europee che per il rinnovo del Parlamento nazionale. "Non c'è motivo di farsi prendere dal panico, ma non dobbiamo nemmeno essere ingenui", ha detto oggi il ministro degli Interni Annelies Verlinden - secondo quanto riportano i media locali - al termine di una riunione del Consiglio di sicurezza nazionale.
Un recente rapporto dei servizi di sicurezza infatti ha confermato che la diffusione di notizie false costituisce anche una minaccia reale per il Belgio e per le sue istituzioni democratiche. Di fronte a queste minacce, il governo ha quindi deciso di rafforzare la sorveglianza dei social network tenendo conto che si apre un periodo considerato particolarmente delicato con l'avvicinarsi delle prossime elezioni di giugno.