MADRID - Il governo spagnolo prevede di riconoscere lo Stato palestinese nel primo semestre dell'anno, secondo quanto ha confermato ieri lo stesso premier Sanchez in un colloquio informale con i cronisti che lo accompagnano nel suo viaggio in Medio Oriente, cominciato ieri sera in Giordania e che lo porterà anche in Arabia Saudita e Qatar. Il riconoscimento potrebbe avvenire a cavallo delle elezioni europee. "Bisogna stare attenti alle decisioni che prossimamente si prenderanno a Bruxelles e New York", ha detto Sanchez, ripreso dai media iberici. Nel suo giro nella regione, l'obiettivo del leader socialista è tentare di influire su attori chiave arabi nella regione perché riconoscano Israele e lavorare per la soluzione dei due Stati da parte della comunità internazionale, l'unica percorribile secondo la Moncloa.