BRUXELLES - La Commissione europea ha avviato due indagini approfondite sul ruolo potenzialmente distorsivo del mercato di sovvenzioni estere per due gruppi cinesi partecipanti a una procedura di appalto pubblico per un parco fotovoltaico in Romania, con una potenza installata di 110 Mw, parzialmente finanziato dal Fondo europeo per la modernizzazione. Le indagini fanno seguito alle notifiche presentate da un lato dal Gruppo Enevo, che comprende Longi Solar Technologie, e dall'altro da Shanghai Electric Uk e Shanghai Electric Hong Kong International Engineering. Lo annuncia una nota.
La gara include progettazione, realizzazione e gestione del parco fotovoltaico. Secondo il regolamento sulle sovvenzioni estere, le aziende sono obbligate a notificare le loro gare d'appalto pubbliche nell'Ue quando il valore stimato del contratto supera i 250 milioni di euro e quando alla società sono stati concessi almeno 4 milioni di euro in contributi finanziari esteri da almeno un Paese terzo nei tre anni precedenti la notifica.