Buffon e Cambi del Ct, bisognava porre rimedio.
Si torna a modulo simile al mondiale. Chiellini ringrazia Ct
(ANSA) - ZURIGO, 12 GIU - Gigi Buffon aveva chiesto scusa
agli italiani subito dopo il 3-0 con l'Olanda, ''la piu'
brutta partita dell'Italia negli ultimi 12 anni''. Donadoni
per quest'ultima frase lo ha bonariamente rimproverato, ma
poi ha fatto una rivoluzione. ''Il tecnico ha il dovere di
analizzare la partita e porre rimedio - ha detto il
portiere, alla vigilia di Italia-Romania - e' piu' che
legittimo fare delle scelte. E si tratta di tutta farina del
suo sacco''.
Pare un'excusatio non petita, quella del portiere Buffon
in questi giorni all'opposizione rispetto al ct del dopo
Mondiale. I tre o quattro cambi annunciati da Donadoni
rispetto alla formazione della ripresa con l'Olanda
configurano nei fatti una rivoluzione: e nel dettaglio un
rimodellamento dell'Italia in una formula molto simile a
quella di due anni fa, ai Mondiali. Che sia un 4-2-3-1, come
pare piu' probabile, o un 4-3-2-1, si tratta comunque di una
deviazione dal credo del 4-3-3, e un ritorno alle vecchie
sicurezze del gruppo azzurro, specie quelle del mondiale.
Ma, assicura Buffon, Donadoni non ha deciso per le
critiche, perche' ''a volte le pressioni dall'esterno
possono fuorviare''. ''Donadoni pero' - aggiunge - e' molto
coerente e non lascia intaccare le sue convinzioni. I cambi
sono tutta farina del suo sacco''. Per scegliere gli innesti
''piu' che l'esperienza, a questo punto, contano l'agonismo,
la forma fisica, la freschezza. In momenti come questi la
cosa piu' importante e' stare bene''. Entra in squadra il
blocco Juventus, un riconoscimento atteso? ''Credo che il
campionato abbia dato indicazioni importanti - dice Buffon -
ma adesso gioca chi e' piu' in forma, piu' fresco. Poi
magari alla prossima partita quelli entrati saranno piu'
stanchi e si cambiera' ancora''.
Che Romania si aspetta Buffon? ''Sara' una Romania
scaltra, perche' sono un popolo scaltro. In avanti hanno due
o tre elementi pericolosi''.
Buffon e' ottimista e scherza anche sulla fascia di
capitano, che passera' domani ad Alex Del Piero: ''Eh,
questo e' un problemone davvero! Avrei preferito essere
capitano e perdere che vincere non essendo capitano''. Poi
chiede ai giornalisti se e' necessario ''precisare che si
tratta di una battuta''. ''E' importante che cambi il
risultato della partita rispetto all'Olanda, non il
capitano'', aggiunge. Infine, su Antonio Cassano: ''Si sta
comportando veramente bene e non c'e' bisogno di stare a
sentire sempre le sue urla o a guardare le sue smorfie. E'
soltanto un po' piu' folkloristico''.
Per Giorgio Chiellini domani e' un giorno particolare ma
''ancor piu' importante che scendere in campo dal primo
minuto e' giocare bene''. Il difensore della Juventus e'
''contento, perche' la speranza era grande'' ma ''insieme a
tutti gli altri voglio riscattare la sconfitta contro
l'Olanda. Purtroppo - continua - dopo una partita del genere
qualche cambiamento andava fatto. Ma non e' un giocatore che
cambia le cose, e' la squadra che deve cambiare. Il nostro
Europeo non e' finito, anzi siamo convinti di poter andare
molto avanti''. Per questo ingresso in squadra ringrazia
Donadoni e se dovesse segnare un gol ''c'e' gia' la dedica
pronta''. Domani, aggiunge il difensore della Juve, ''sara'
importante avere pazienza, non lanciarsi allo sbaraglio
esponendosi al loro contropiede''.
Gianluca Zambrotta dice che Donadoni ''non ha comunicato
la formazione'' alla squadra e risponde a Cristian Chivu,
che da ieri parla di ''inferno'' che accogliera' gli azzurri
in campo: ''l'inferno ci sara' per tutti e due, anche per
loro''. (ANSA)