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Pagelle; Buffon super, Cassano la luce.

21:0013-06-2008

Bene anche Grosso, De Rossi e Panucci nel ruolo di centrale

Pagelle;  Buffon super,  Cassano la luce.

(ANSA) - ZURIGO, 13 GIU - Pagelle degli azzurri per Italia-Romania. BUFFON 9: monumentale all'80', quando para il rigore di Mutu che poteva buttare fuori l'Italia dall'europeo. Ed e' il coronamento di una partita da sangue e arena, dal primo salvataggio sul romeno della Fiorentina al 16' alle tante altre parate da Superman ZAMBROTTA 6.5: sua la colossale topica sul vantaggio romeno. La partenza era stata molto contratta, proprio per timore dell'attaccante romeno, c'era voluta una mezz'ora per liberare la sua corsa, fino al cross per il gol di Toni annullato allo scadere del primo tempo. Poi, buona la reazione nervosa alla topica dell'1-0 e l'intesa con Cassano nel finale di gara. PANUCCI 7.5: va di rabbia a pareggiare il gol di Mutu, su calcio d'angolo, e da' la scossa all'Italia. In difesa si era piazzato a sostegno di Chiellini, sfruttando esperienza e senso della posizione. Sua la deviazione sul palo che nel primo tempo fa venire i brividi sulla schiena di Buffon, sua anche la trattenuta che provoca il rigore. CHIELLINI 6.5 : si piazza su Niculae, che tende a tenerlo largo per gli inserimenti da dietro, e lui ci mette un po' a prendere le misure. Poi cresce, recupera, ci mette forza fisica e posizione GROSSO 7.5: tre cross nei primi 15' sono la conferma, e' lui l'azzurro piu' in forma. Per tutto un tempo le palle pericolose partono dal suo piede, poi fa anche molta copertura: e salva due volte, sulla botte di Petre e in area su Nicolita DE ROSSI 6.5: si piazza davanti alla difesa, e gioca pulito. Recupera e smista, dando sicurezza a un reparto evidentemente ancora impaurito della figuraccia di lunedi'. Guida la carica del pari, calciando il corner dell'1-1 PIRLO 5.5: sara' la coabitazione con De Rossi, difficile nonostante tutti gli azzurri giurino non sia cosi', ma stenta a trovare una posizione. Quando ha sul piede il lancio, raramente trova compagni che si buttano nello spazio. Nel secondo tempo aumenta il ritmo, ma troppo spesso non fa la cosa giusta. Per una Uefa strabica quanto il guardalinee che ha annullato il gol di Toni, e' l'uomo partita: ma perche? CAMORANESI 6: la fascia destra e' tutta sua, corre indietro ad aiutare Zambrotta e si lancia negli stretti corridoi in avanti, mettendo in mezzo un paio di palloni buoni. Dal 40' st AMBROSINI sv. PERROTTA 5.5: pesta i piedi ai compagni, sudando per trovare una posizione giusta a sinistra. Poi non e' deciso al 39', quando a due metri da Lobont ha la palla del vantaggio ma se la fa smanacciare. Dal 12' st CASSANO 7: entra e illumina l'Italia. Gira attorno al marcatore di turno, lancia in profondita', porta scompiglio nella difesa romena, cerca il gol ma e' sfortunato DEL PIERO 6: gioca libero come aveva detto, di testa e di posizione. Cerca spesso la sponda con Toni, va al tiro subito, sfiora di testa, rimedia punizioni e magari le calcia alte. Insomma tanti palloni, ma a redditivita' non piena. Dal 31' st QUAGLIARELLA sv: TONI 6: e' in difficolta', nonostante piovano palloni, perche' la forma non gli consente quasi mai lo stacco giusto. Il gol pero' lo segna, in chiusura di primo tempo, ma il guardalinee Randen vede un fuorigioco che non c'e' All. DONADONI 6: Abiura alle sue convinzioni tattiche sposando quelle di Lippi con un 4-2-3-1 di stampo 'mondiale', cambia cinque giocatori su 11 rispetto a Berna: infatti e' un Italia nettamente migliore. Ma questo conferma che aveva sbagliato clamorosamente all'esordio e il progetto ancora non si vede. E' vero che gli arbitraggi penalizzano lui e gli azzurri, ma farebbe bene ad aiutarsi anche nelle scelte dei giocatori: non sono tutti uguali, e la differenza in queste manifestazioni generalmente non la fanno moduli e schemi, ma piedi, testa e condizione atletica.

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