Euro 2008: Buffon in porta e attacco Spagna, ecco top 11
In dream team continente anche C. Ronaldo, stelle scuotono mercato
(dell'inviato Alessandro Castellani) (ANSA) - BADEN
(AUSTRIA), 15 GIU - Buffon, Sergio Ramos, Pepe, Simunic,
Pranijc, Cristiano Ronaldo, Modric, Sneijder, Robben,
Torres, Villa. Allenatore, uno a scelta tra Bilic e Scolari.
E' la top 11 di Euro 2008 al termine delle partite della
seconda giornata, e fa effetto vedere che dalla rosa ideale
e' rimasta fuori gente come Ibrahimovic, Podolski,
Boulahrouz, Ricardo Carvalho, Moutinho e Marchena: anche
loro stanno facendo molto bene, ma al calcio si gioca
soltanto in undici, quindi qualche esclusione e' necessaria.
Nel Dream Team continentale ci sono giocatori affermati ed
altri che lo saranno al termine di questo torneo. Alcuni non
si muoveranno dai club dove sono in questo momento, altri
potrebbero provocare terremoti di mercato. L'importante,
comunque, e' esserci.
Buffon merita di essere scelto come miglior portiere
perche' la sua parata sul rigore di Mutu tiene ancora in
corsa l'Italia, e poi per la continuita' di rendimento che
lo fa preferire al croato Pletikosa, un altro che sta dando
spettacolo.
Nella Spagna arrivata al 18/mo risultato utile
consecutivo giganteggia la figura di Sergio Ramos, che ieri
si e' fatto 'bruciare' da Ibrahimovic in occasione del gol
svedese ma rimane il miglior difensore del mondo. Nei giorni
scorsi ha 'aperto' al Manchester United: ha capito che
potrebbe essere inserito come contropartita, assieme al
brasiliano Robinho, nell' 'affare del secolo' per Cristiano
Ronaldo al Real Madrid.
La coppia centrale ideale e' formata dal brasiliano
naturalizzato portoghese Pepe, che si fa preferire al
compagno Ricardo Carvalho, e dal croato Simunic, autentico
gigante (non solo in senso fisico) della difesa in cui
riesce a fare reparto da solo. Due anni fa era svincolato,
ma i club italiani, a parte un timido tentativo della
Fiorentina, l'hanno snobbato.
A sinistra c'e' un altro croato, la vera rivelazione di
questi campionati, Pranjic, padrone della fascia sinistra.
Non si capisce come sia possibile che giochi ancora in una
squadra di secondo piano come l'olandese Heerenveen, ma nei
Paesi Bassi sanno fare bene i loro affari: infatti questo
cursore capace di effettuare cross precisi al millimetro ha
un contratto fino al 2012. Il centrocampo in questo 4-4-2
di un Top 11 un po' sbilanciato in avanti, vede Cristiano
Ronaldo sulla fascia destra, ma qui si parla di un marziano
capace di tutto e che, se continua cosi', oltre a
conquistare il Pallone d'Oro, puo' davvero far vincere
l'Europeo al Portogallo e diventare il Michael Jordan del
calcio. In mezzo la rivelazione Luka Modric, il mingherlino
nuova stella della Croazia, reduce dagli orrori della guerra
(miliziani serbi gli uccisero il nonno). Ha una tempistica
di gioco perfetta, apre la manovra con sventagliate
millimetriche e, come ha dimostrato contro la Germania, e'
un gran recuperatore di palloni: per averlo il Tottenham ha
pagato 21 milioni di euro alla Dinamo Zagabria (il Palermo
ne aveva offerti 8), ma sono stati soldi spesi bene. Accanto
al n. 14 della Croazia c'e' Sneijder, l'uomo che il Real ha
acquistato quando si e' reso conto che non poteva prendere
Kaka'. Le sue giocate, ed i gol spettacolari segnati ad
Italia e Francia, testimoniano le sue qualita'. Sulla fascia
sinistra Robben si fa preferire a Podolski (inventato in
questo ruolo dal ct tedesco Loew) per la bellezza del gol
segnato alla Francia, autentico pezzo d'autore di uno che in
patria, per qualita' tecniche, viene ritenuto inferiore,
nella storia del calcio arancione, solo a Cruijff e Van
Basten. E' molto fragile fisicamente, ma quando e' in
giornata e' capace di tutto.
In attacco, nonostante le prodezze di Ibrahimovic, e'
giusto scegliere la coppia d'oro della Spagna, con il
capocannoniere Villa, dallo scatto bruciante e dalla
rapidita' d'esecuzione micidiale, e il 'bambino d'oro'
Fernando Torres. Dopo l'Europeo saranno tra i re del
mercato: per l'ex garzone, figlio di un minatore, il
Barcellona e' pronto a dare al Valencia 25 milioni di euro,
mentre Torres e' l'ultima passione di Abramovich che ha
offerto al Liverpool 60 milioni di euro. Il magnate russo e'
sicuro che con il biondino al centro dell'attacco del
Chelsea stavolta la Champions non gli sfuggira'.(ANSA)