Tutti pazzi per Cassano, il ct lo prova con Toni
Test con 4- 3- 1- 2 senza Pirlo, una chance anche per Di Natale
(ANSA) - BADEN (AUSTRIA), 15 GIU - ''Cassano sta dimostrando
di essere un gran giocatore'': anche Gigi Buffon vota
Antonio, e non e' lo spot di un film. A 48 ore da
Francia-Italia, l'ultima spiaggia di Donadoni e degli
azzurri, resta quella del numero 18 la suggestione piu'
bella per la sfida ai Bleus. Anzi, al momento e' davvero
piu' di una suggestione.
Cassano dal primo minuto ci puo' stare benissimo, aveva
detto ieri Donadoni, in attesa del test di oggi: ancor piu'
segreto del solito, perche' il quarto d'ora concesso ai
media e' stato solo riscaldamento. Poi, lontano da occhi
indiscreti, la prova annunciata c'e' stata. Cassano e' stato
schierato dal commissario tecnico al fianco di Toni, in un
4-3-1-2 con Camoranesi o Perrotta alternativamente alle
spalle delle due punte. E senza Pirlo, reduce da 180' senza
brillare. Nella giostra di prove alle quali Donadoni ha
oramai abituato gli azzurri, si sono visti sul campo
dell'Admira Wacker anche Toni e Di Natale coppia d'attacco.
Insomma, l'alternativa pare piu' che tra l'attaccante
dell'Udinese e quello della Samp, tra un 4-3-3 molto
sfrontato, con tutti e due (ma d'altra parte con la Francia
e' obbligatorio vincere) o un 4-3-1-2.
Una cosa e' certa: nel giorno in cui l'Uefa ufficializza
l'arbitro per martedi' (lo slovacco Michel, mentre il
pentito Henning Ovrebo come e' ovvio tornera' a casa), senza
voler pestare i piedi al ct gli azzurri mostrano grande
attesa e aspettative per Cassano, verso Francia-Italia.
''Capisco che cerchiate un eroe di questo Europeo: Cassano
ha talento, e' cresciuto, ha raggiunto un grado di maturita'
importante. Ma la soluzione li' davanti non mi riguarda'',
ha detto Buffon.
''Ha tanta voglia di vincere, si allena alla grande;
finora ha evitato i casini - le parole di Chiellini - E poi
bisogna ammettere che quando e' entrato, con la Romania ma
anche con l'Olanda, lui ha dato la scossa''. ''Quanto manca
Totti a questa nazionale? E' inutile stare ancora a
discutere, e' stato lui a rinunciare: e' un giocatore di
livello mondiale, ma noi qui ne abbiamo altri di talento'',
la convinzione dell'ex compagno giallorosso De Rossi, prima
di precisare che non c'e' ''solo Cassano''. Ma il problema
e' il gol: l'Italia doveva avere il parco attaccanti
migliori, con i 21 gol di Del Piero, i 39 di Toni, i 17 di
Di Natale, i 10 di Cassano, i 19 di Borriello, gli 11 di
Quagliarella. E invece a Euro 2008 e' finita con una sola
rete in due partite, realizzata da un difensore. Come
sempre, Donadoni sciogliera' la riserva solo all'ultimo. Ma
la presenza in campo di Cassano e' la scelta determinante
per l'assetto di tutta la squadra. Confermata infatti la
linea difensiva, con Zambrotta, Panucci, Chiellini e Grosso.
La presenza di Cassano, come seconda punta o nel 4-3-3,
imporrebbe la scelta di un centrocampo muscolare. Basta
aggiungere la necessita' di ruotare gli uomini di
centrocampo, le due prestazioni non brillantissime di Pirlo,
e l'ipotesi piu' verosimile e' di un terzetto Gattuso-De
Rossi-Ambrosini. Tanta corsa, per consentire a
'Fantantonio' di sorprendere. Come tutta Italia si aspetta.
(ANSA)