Turchia: il Paese inneggia a Terim e ai suoi eroi
Dopo la storica vittoria sulla Repubblica Ceca
(ANSA) - ANKARA, 16 GIU - Trionfalistici toni della stampa
turca hanno oggi salutato la storica vittoria di ieri sulla
Repubblica ceca per le qualificazioni agli europei e gli
artefici del trionfo di Ginevra, l' 'imperatore' Fatih
Terim, osannato come un dio, e i calciatori Nihat e Arda.
''Vi baciamo la fronte'', ha titolato il diffuso 'Hurriyet'
facendosi partecipe della profonda riconoscenza suscitata
nel popolo dei tifosi turchi per l'orgoglio sportivo
risorto. E aggiunge, rendendo perfettamente il livello di
euforia raggiunto quando l'arbitro ha fischiato la fine
della partita: ''La Turchia e' ubriaca di vittoria''. Per
'Milliyet', la partita di ieri ''e' stata epica. La nostra
nazionale ha fatto il miracolo contro la squadra ceca dando
un'infinita gioia a tutti i turchi''. Toni epici sulla prima
di 'Sabah' che titola ''Il vento turco continua a soffiare
sull'Europa. Nihat Kahveci e' stato il nome che ha cambiato
il destino della partita'' e su 'Vatan', che omaggia il
golden boy turco con il titolo ''L'ultimo imperatore
(sottinteso ''dopo Terim'') e' Arda''. Terim, da parte sua,
in una conferenza stampa convocata in tarda mattinata, ha
esordito affermando senza mezzi termini che ''abbiamo vinto
perche' non abbiamo accettato la sconfitta''. E ricorda che
nel suo ufficio e' appeso un cartello in cui si legge ''Non
esistono cose impossibili. Ma per i miracoli occorre un po'
di tempo''. ''Noi siamo una squadra che non rinuncia mai
alla vittoria. Ma chiedo scusa perche' in genere in questa
squadra i miracoli non arrivano tanto presto''. Nihat, da
parte sua, ha detto che ''sarebbe sbagliato dire non abbiamo
fatto niente di giusto finche' non siamo arrivati a 0 a 2.
Ma in campo c'era una nazionale turca che ha lottato sino
alla fine della partita. Vedere il pallone che va in rete e
sapere che quel gol ti porta la vittoria e la qualificazione
ai quarti e' un' emozione incredibile. Non la posso
descrivere, la devi vivere''. Ieri sera, subito dopo la fine
della partita, migliaia di persone si sono riversate per le
strade di Istanbul e di Ankara ma anche in altre citta' per
festeggiare con scene di giubilo l'impresa degli uomini di
Terim. Incontenibili le manifestazioni di entusiasmo: a
Istanbul il punto focale dei festeggiamenti e' stata piazza
Taksim, sulla sponda europea del Bosforo, dove i tifosi
hanno fatto caroselli di auto a clacson spiegati. Scene
analoghe per le strade della capitale, dove migliaia e
migliaia di supporter turchi hanno sventolato bandiere
nazionali e scandito slogan inneggianti a Terim e ai suoi.
''La Turchia e' la piu' grande'', hanno urlato i tifosi
scesi per festeggiare nella spianata di Kizilay. Le immagini
dei sostenitori turchi ebbri di gioia hanno fatto il giro
del Paese, trasmesse dal canale televisivo Trt. Il
presidente della Repubblica Abdullah Gul ha pubblicamente
ringraziato ''di cuore'' la Nazionale per ''l'impresa
portata a termine''. ''Si tratta - ha affermato il capo
dello Stato - di un vero e proprio regalo che i nostri
calciatori hanno voluto fare a tutta la nazione''. Da parte
sua, il premier Tayyip Erdogan ha telefonato di persona sia
a Fatih Terim (ex allenatore di Fiorentina e Milan) sia a
Nihat Kahveci, per esprimere loro la felicita' propria e
dell'intera Turchia. (ANSA).