Conservare la memoria della storia
dell'industria friulana, tra innovazioni e successi, rendendola
punto di partenza per la futura competitività dell'imprenditoria
e del territorio. E' l'obiettivo della "Vetrina dell'Ingegno" e
"Impresa futuro", inaugurati da Confindustria Udine nella
duecentesca Torre di Santa Maria, parte del compendio di palazzo
Torriani, sede dell'associazione.
Un luogo inserito nel tessuto urbano, che offre un'innovativa
esposizione multimediale, proponendo un'esperienza immersiva,
con l'aggiunta di un edificio esterno collegato, atto ad
ospitare una parte espositiva e altre attività. Al taglio del
nastro sono intervenuti il presidente di Confindustria Udine
Gianpietro Benedetti, il vicepresidente vicario Piero Petrucco,
la vicepresidente Anna Mareschi Danieli, Alessandro Verona
(progettista) e la prof. Sabrina Tonutti (curatrice
dell'esposizione), con il sindaco di Udine, Pietro Fontanini,
dell'assessore Fvg all'ambiente, Fabio Scoccimarro.
Il presidente di Confindustria Udine Gianpietro Benedetti ha
sottolineato che "per sviluppare il futuro serve la base della
competenza, ma anche le soft skills vanno curate sin
dall'infanzia per avere risultati concreti. E poi servono
investimenti anche da parte di Confindustria Udine per
potenziare i laboratori e per sostentere con adeguati fondi le
start up". "La Torre sarà un luogo per aprire Confindustria
alla città" ha affermato Piero Petrucco, presidente della
Associazione culturale "Archimede e Domenico Taverna". Anna
Mareschi Danieli ha illustrato il progetto "Impresa futuro" "che
ha l'obiettivo di dare una visione del futuro dell'industria
seguendo i dettami dell'industria 5.0 e della società 5.0, e
rivolgendosi soprattutto ai giovani". La Vetrina dell'ingegno
ospita un'esposizione permanente, al piano terra, sulla storia
dell'Associazione Industriali di Udine, e una mostra temporanea,
nei 5 piani della Torre, dedicata ogni anno a uno degli 11
settori merceologici di Confindustria Udine. Edilizia e
materiali da costruzione sono il tema del primo anno. Apertura
al pubblico tutti i sabati di dicembre (escluso il 24) dalle
10.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.
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