"Il rapporto tra mondo della
ricerca e imprese sta cambiando, è l'andamento degli ultimi
dieci-quindici anni. C'è una forte consapevolezza da parte del
mondo accademico e della ricerca che è necessario comunicare e
rapportarsi con il mondo delle imprese, perché queste 'torri
d'avorio' alla fine non sono convenienti e utili né alla ricerca
né alle imprese". Ne è convinta Caterina Petrillo, presidente di
Area Science Park di Trieste, intervenuta a margine del convegno
"Promuovere l'innovazione nelle scienze della vita", una
due-giorni in corso a Trieste.
"C'è un grande sforzo da entrambe le parti in questo senso -
ha spiegato Petrillo - e gli enti che come noi, Area Science
Park, riescono a svolgere anche il ruolo di intermediazione tra
mondo ricerca e imprese, hanno un peso nel facilitare questo
dialogo".
Quanto alla sperimentazione nel settore farmaceutico in
particolare, per la presidente di Area "è un mondo che va
affrontato con grande serietà, avendo ben presente tutti i
passaggi della ricerca. Passaggi che vanno fatti avendo cura e
rispetto anche della parte etica. Tutto questo va fatto mettendo
in relazione non tanto ricerca e impresa, quanto ricerca e
clinica", ha concluso.
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