Industria 4.0, in Emilia-Romagna 'promosse' 4 imprese su 10

(ANSA) - BOLOGNA, 09 DIC - In Emilia-Romagna quattro imprese della meccanica su 10 adottano tecnologie 4.0. E nei prossimi tre anni il 24% delle aziende si aggiungerà a questo gruppo. Ma due microimprese su tre non hanno adottato soluzioni 4.0 finora e non intendono farlo in futuro. È la fotografia dell'innovazione digitale in regione, scattata dall'indagine 'Meccanica e Industria 4.0 in Emilia-Romagna: sfide ed opportunità per le imprese', presentata oggi da Intesa Sanpaolo nel corso dell'evento online promosso con Bi-Rex, il competence center con sede a Bologna che raccoglie in partenariato 57 player tra Università, centri di ricerca e imprese. L'indagine, su un campione di imprese regionali della meccanica, è stata condotta tra ottobre 2019 e marzo 2020 ed evidenzia un buon grado di diffusione delle tecnologie 4.0, con un'incidenza maggiore tra le realtà medio-grandi. Nella seconda parte dell'evento i lavori si sono concentrati sulla presentazione dell'Osservatorio Soluzioni e Tecnologie Industria 4.0 per le imprese, creato da Bi-Rex e Intesa Sanpaolo per monitorare, comunicare e condividere le attività: "Un nuovo importante tassello nel portafoglio di servizi che siamo in grado di erogare nei confronti delle aziende", spiega il general director di Bi-Rex Stefano Cattorini. Per la direttrice regionale Emilia-Romagna e Marche di Intesa Sanpaolo, Cristina Balbo, "la crisi innescata dalla pandemia si sta rivelando un forte acceleratore di trasformazioni che erano già in atto e che, se colte con tempismo, possono essere dei formidabili driver di rilancio". All'iniziativa ha preso parte l'assessore regionale allo Sviluppo economico Vincenzo Colla, che ha ricordato le tre direttrici del patto per il lavoro e per il clima in via di definizione: alfabetizzazione digitale, sostenibilità e investimenti su competenze e saperi. (ANSA).