Banca Valsabbina allarga il proprio network fintech ed entra nel mercato del crowdfunding. Il Consiglio di Amministrazione della banca ha infatti dato il via libera all'accordo per l'acquisizione del 9% del capitale della fintech bergamasca Opstart. L'operazione permette alla Banca di proseguire nell'ambito della Strategia Fintech, diversificando ulteriormente le fonti di business ed entrando nel crowdfunding, canale alternativo per la raccolta di capitali di rischio on-line, rivolto ad un pubblico di possibili investitori che intendono in particolare veicolare risorse verso l'economia reale. La collaborazione con Opstart permetterà alla banca di favorire l'avvicinamento delle imprese al canale di raccolta di capitali, sottoposto tra l'altro alla vigilanza della Consob e nato appositamente per favorire lo sviluppo di aziende e start-up.
"La Banca è particolarmente sensibile alle esigenze delle imprese del territorio, che spesso necessitano di forme di finanza alternative per permetterne la crescita o l'ulteriore sviluppo", afferma Hermes Bianchetti, responsabile divisione business di Banca Valsabbina. "L'ingresso di Banca Valsabbina nel nostro capitale è un traguardo decisivo", spiega Giovanpaolo Arioldi, ceo di Opstart. "Fin dal lancio del portale di equity crowdfunding, che festeggiamo proprio oggi, Opstart si è contraddistinta sul mercato per la sua capacità di apportare innovazione", conclude. (ANSA).