Le aziende che hanno aderito a Iris Lab, oltre a Qf Spa, si spiega in una nota, sono Itema Spa, Bonfiglioli Spa, Lafert Spa, Gruppo Sumitomo e Faist Elecrtonics Srl. Il consorzio Iris Lab, si spiega in una nota, sarà un organismo di ricerca al cui interno coopereranno le aziende aderenti al progetto con numerosi consorzi universitari già costituiti, che operano nel settore della meccatronica e dell'elettronica industriale, attivi nella ricerca scientifica nell'ambito degli azionamenti elettrici ad elevate prestazioni dinamiche, negli apparati di conversione statica dell'energia elettrica ad alta efficienza, nella sensoristica avanzata e nell'applicazione di sistemi di intelligenza artificiale per la diagnostica avanzata e per l'abilitazione di servizi di Industrial IoT. La rete di consorzi, si spiega ancora, coinvolge Università ed enti di ricerca sia italiani che europei e la più importante scuola di dottorato europea su power electronics, electrical machines and drives. Iris Lab mira, inoltre, a integrare in una piattaforma virtuale numerosi laboratori sperimentali di Università, spin-off, start-up innovative e centri specializzati nel settore della prototipizzazione, testing e validazione di azionamenti elettrici industriali e convertitori elettronici di energia elettrica. Il presidente di Iris Lab, nominato dal direttivo del consorzio, sarà Ugo Ghilardi, che ricopre la posizione di ceo in Itema. Ghilardi sarà inoltre cooptato, in qualità di presidente di Iris, nel cda di Qf unitamente a Stefano Manzini e Francesco Borgomeo, presidente e amministratore di Qf. (ANSA).
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