(ANSA) - BRUXELLES, 23 SET - La proposta di direttiva della
Commissione Ue sul caricatore universale per i dispositivi
mobili "non è contro qualcuno, Apple o altri". Lo ha detto il
commissario Ue per il Mercato unico, Thierry Breton, rispondendo
ai giornalisti che chiedevano se la mossa sia stata studiata per
colpire Cupertino. Il commissario ha spiegato di avere avuto
contatti con l'amministratore delegato di Apple, Tim Cook, ma su
argomenti diversi. I protocolli per la porta di ricarica Usb-C
sono già "ampiamente conosciuti, la tecnologia è matura, non
credo creerà problemi a qualcuno", ha aggiunto.
Ed arriva la reazione di Apple. "Siamo preoccupati che una
regolamentazione severa che imponga un solo tipo di connettore
soffochi l'innovazione anziché incoraggiarla, il che a sua volta
danneggerà i consumatori in Europa e nel mondo - spiega - Ci
impegneremo con le parti interessate a trovare una soluzione che
protegga gli interessi dei consumatori, nonché la capacità del
settore di innovare e portare nuove entusiasmanti tecnologie
agli utenti. Condividiamo l'impegno per la protezione
dell'ambiente e siamo già 'carbon neutral' per tutte le nostre
emissioni aziendali in tutto il mondo, ed entro il 2030 ogni
singolo dispositivo Apple e il suo utilizzo saranno 'carbon
neutral'". (ANSA)
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