/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scuola: ritorno in presenza per 67mila studenti liguri

Scuola

Scuola: ritorno in presenza per 67mila studenti liguri

Terza volta da inizio anno. 'Abituati all'apri-chiudi'

GENOVA, 12 aprile 2021, 09:51

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Per la terza volta dall'inizio dell'anno scolastico in Liguria le scuole superiori stamani sono ripartite con la didattica in presenza al 50% dopo l'ennesimo stop a causa della pandemia covid. Circa 67 mila gli studenti coinvolti a rotazione. Era dall'8 marzo che non tornavano tra i banchi in seguito all'ordinanza regionale firmata dal presidente Giovanni Toti che stabiliva la Dad al 100% per tutte le scuole superiori. Tra gli studenti e gli insegnanti all'ingresso del liceo artistico Klee-Barabino e del liceo scientifico Cassini c'è stanchezza e rassegnazione: "E' stato un anno brutto, più faticoso dell'anno scorso", commenta una studentessa.
    "Ripartiamo con le prove Invalsi", sorride un'altra sotto alla mascherina. "Ormai ci siamo abituati all'apri-chiudi, forse potevano aspettare ancora almeno altri dieci giorni...", interviene uno studente. "I contagi a scuola sono stati pochi e quasi sempre isolati", replica un altro. Il liceo Cassini ha optato per ingressi scaglionati alle 7.45, 7.50, 8.50 e 9.30 con le classi intere che alternano una settimana di Dad con una di didattica in presenza senza dividersi al 50% ogni giorno. La stessa strada è stata seguita dal Klee-Barabino. "La Dad avrà gravi ripercussioni su un'intera generazione, - afferma un insegnante - la scuola è apprendimento in presenza e socialità, è il nostro futuro, la cosa più importante. Con teatri, palestre e spazi sociali vuoti, quest'anno poteva essere svolto in presenza in sicurezza, ormai conosciamo il virus, i contagi avvengono più sui bus che a scuola". Se il calo dei contagi continuerà l'obiettivo della Regione Liguria è tornare alla didattica in presenza al 75% dalla prossima settimana.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza